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Scafati-Dinamo Sassari 80-90: Dowe ingrana la quinta per i biancoblù

Chris Dowe in Dinamo Sassari-Reyer Venezia | Foto Luigi Canu
Chris Dowe in Dinamo Sassari-Reyer Venezia | Foto Luigi Canu
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Ancora un’altra vittoria per la Dinamo Sassari di Piero Bucchi in casa di Scafati. Grazie a un ispiratissimo Dowe i sassaresi hanno avuto la meglio su Givova per 80-90, ottenendo due punti e conquistando la quinta vittoria consecutiva in campionato. Un risultato che conferma il buon momento per i sassaresi che con cuore e grinta conquistano un importante successo esterno.

La Cronaca

Bucchi è costretto a rinunciare a Jones per un problema alla caviglia e in quintetto così va Raspino, a secco di minutaggio dalla gara contro Pesaro del 29 gennaio. Esce meglio dai blocchi la Givova. È di Thompson infatti il primo canestro, seguito da Okoye che sfrutta subito il mismatch con Robinson. I biancoblù però dopo i primi possessi entrano in partita. Stephens trova il primo canestro, poi due triple, la prima del numero 4 e poi di Bendzius, regalano il +4 a Sassari sul 4-8. I sardi allungano con il gioco da tre punti di Dowe fino al 6-13, la partita sale di intensità e Sacripanti decide di parlarci su a poco più di 5 minuti dal termine del primo periodo. Il coach dei padroni di casa si gioca la carta Logan e l’ex di giornata cambia i ritmi dei suoi. Sassari però resta avanti trovando buone soluzioni sui triangoli offensivi ed esplorando il pitturato (13-19 sulla schiacciata di Diop a 2.05 dalla prima sirena). Spinta dal pubblico, Scafati reagisce e con un mini-parziale di 7-2, chiuso dai liberi di De Laurentiis, torna sotto al suono della prima sirena che dice 21-23 per i biancoblù. Diop apre le danze dei secondi 10′, Treier lo segue con la sua prima tripla della serata. Stone risponde con la stessa moneta, ma l’estone con i piedi a posto si rifà poco dopo fermando il punteggio sul 24-31 a 6.20 dalla seconda sirena. Sassari fa far fatica a Scafati, con Logan che è l’unico tra i suoi a trovare sempre una soluzione. Il Professore segna la sua seconda tripla, ma dall’altra Kruslin si iscrive a referto con la stessa specialità. Sacripanti chiama allora un nuovo timeout a 4.44 dal termine del primo tempo. Thompson risponde subito affondando la bimane anche se sull’altro lato del campo Treier lavora bene in post. La partita si infiamma, Logan colpisce ancora dall’arco insieme ad Hannah, ma Dowe ne scrive cinque di fila tenendo a debita distanza i campani (34-41 a poco più di due minuti dalla sirena). Dopo la penetrazione dell’ex Prometey però Sassari si ferma, lasciando spazio al nuovo rientro di Scafati che con un parziale di 6-0 torna fino a -1. Robinson prima e Gentile poi però ristabiliscono i due possessi di vantaggio, con il primo tempo che si chiude sul 42-46.

Di ritorno dal maxi-intervallo Logan è stato ispiratissimo e dalle sue mani sono piovuti 5 punti che hanno riportato Givova sul +1 dopo appena 1′ (47-46). Il fallo del professore porta Bendzius sulla lunetta, concedendogli tre tiri che il numero 20 ha sfruttato con precisione riportando i biancoblù avanti di 2. In risposta al canestro di Okoye, Robinson dai 6.75 e Stephens in appoggio, hanno messo la firma sull’allungo del Banco. Dopo circa due minuti senza punti a interrompere il digiuno biancoblù è stata la bomba del +6 di Bendzius a 4′ dallo scadere (51-57). Scafati dopo un momento in affanno, grazie alla tripla di un Logan caldissimo (autore finora di 20 punti) è riuscita a mettere a segno un parziale di 5-0 che ha costretto coach Bucchi a chiamare il time-out per riorganizzare la sua squadra. Di ritorno dal minuto di pausa la Dinamo ha subito fatto valere la sua potenza offensiva e, prima con il gioco da tre di Kruslin, poi con la penetrazione di Gentile, ha messo a segno un mini parziale di 5-0 che ha portato i biancoblù sul +6 (56-62). Nel finale però la tripla del solito Logan e quella sul suono della sirena di Mian, hanno riportato all’intervallo le due squadre sul 62-62. Partenza incandescente della Dinamo nell’ultimo quarto. Diop, Gentile e Dowe mettono la firma sul parziale di 7-0 dei biancoblù che ha costretto coach Piazza a chiamare un time-out per cercare di placare l’ira sassarese in avvio di periodo. Di ritorno dal minuto di pausa Dowe ha messo subito la sua firma, ma in risposta all’americano è arrivata la tripla di Hannah che ha riportato a contatto i padroni di casa (67-71). I biancoblù però non hanno mollato di un centimetro e, prima con il libero messo a segno da Stephens e poi con la bomba di Kruslin, hanno continuato a mantenere la Scafati a distanza di sicurezza sul +7 (70-77). I padroni di casa dopo tanti errori a canestro, soprattutto dai 6.75, sono riusciti a trovare la tripla del -4 con Stone a 2′ dallo scadere. Sia la Givova che il Banco, dalla lunetta, hanno ottenuto solo un 1/2 con il vantaggio dei sassaresi che a 1’30’ dallo scadere è rimasto sul +4. Di ritorno dal time-out chiamato da coach Sacripanti Dowe ha continuato a trascinare i suoi con il gioco da 4 che ha chiuso definitivamente la gara. Dinamo Sassari batte Scafati per 80-90.

Tabellino

SCAFATI-DINAMO SASSARI 80-90

Givova Scafati: Okoye 8, Pinkins 4, Imbrò, Thompson 14, Stone 9, Imade, Mian 3, Hannah 11, De Laurentiis 4, Rossato,
Tchintcharauli, Logan 27. Coach: Sacripanti

Dinamo Sassari: Robinson 9, Dowe 22, Stephens 9, Bendzius 9, Raspino, Kruslin 11, Gandini, Treier 10, Chessa, Gentile 9, Diop 11. Coach: Bucchi

Andrea Olmeo

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