Una pazza Dinamo Sassari, in una gara ancora più pazza e divertente, si impone su Rasta Vechta per 105-94. Una sfida iniziata in salita dai ragazzi di coach Massimo Bulleri che sono andati all’intervallo lungo sotto di 14 punti, per poi venir fuori dagli spogliatoi con le fiamme negli occhi. Buie accende la scintilla, Johnson gli dà man forte con tre triple che alimentano il fuoco, con Marshall che nell’ultimo quarto entra prepotentemente in gara consegnando le chiavi che permettono al Banco di mettere in cassaforte il match.
La cronaca
Impatta bene la squadra di coach Bulleri, Thomas apre le danze per i biancoblù, Marshall in penetrazione taglia in due la difesa con l’arresto e tiro di Buie che vale il +3 Sassari dopo 2 minuti. Il Banco fatica a trovare ritmo dall’arco, a differenza di Rasta che sin dalle prime battute trova con continuità il canestro da oltre la linea dei 6,75, ribaltando lo svantaggio iniziale e toccando il +4 alla metà del primo quarto (8-12). Gli ospiti continuano a spingere, con la Dinamo che fa fatica a reagire e trovare un modo per portare l’inerzia dalla propria. Le alte percentuali da 3, unito al tanto dinamismo messo in campo fanno scappare i bianconeri sul +8 a 2′ dal termine. Primo time-out chiamato da Sassari (12-20). Di ritorno dalla pausa Mezzanotte e Zanelli impattano bene. Entrambi dimostrano di avere la mano calda, fattore più che utile in questo momento per i ragazzi di Bulleri che grazie alle loro giocate riescono a chiudere sul -5 il parziale iniziale con la bomba del numero 6 dei sassaresi che manda le due squadre all’intervallo (20-25). Gli ospiti approcciano meglio di ritorno dall’intervallo, nonostante una Sassari che comunque combatte ed è sul pezzo. Trettin e Thiemann segnano i loro primi punti, Zanelli risponde dall’arco, con Ferner che ripaga i sardi della stessa moneta. Time-out Rasta sul 25-32 a 6’31” alla pausa lunga. Minuto di fuoco per Rasta di ritorno dalla panchina, con i ragazzi di coach Held che accelerano allungando sul +11 e costringendo Bulleri al contro time-out per placare il momento della formazione ospite. Rapida riunione che non basta per cambiare la musica in chiusura di parziale. Buie prova in tutti i modi, tra scatti, giocate e tiri dalla distanza, a invertire il momento ma i suoi sforzi non bastano: Herkenhoff e compagni sono in pieno controllo chiudendo il secondo parziale con due viaggi dalla lunetta che valgono il +14 (39-53).
Ritorna con le fiamme negli occhi la Dinamo dagli spogliatoi. La doppia tripla Buie riesce finalmente a innescare la scintilla nei suoi, fattore che dà energia e carica a una Sassari che possesso dopo possesso rientra prepotentemente in gara. Johnson non lascia da solo il numero 2 biancoblù e dalle sue mani piovono bombe come se piovesse, accendendo di conseguenza Johnson che con un 3/3 dai 6,75 fa avvicinare il Banco sul -3 alla metà del parziale 62-65. Rasta, dopo 5 minuti di fuoco dei sassaresi trova in Brown l’uomo della provvidenza con il numero 10 ospite che fa 2/2 dalla distanza consentendo ai suoi di prendere fiato allungando sul +9 a 4′ dal termine. Thomas da vero leader però non permette agli avversari di scappare e dalle sue mani arrivano punti preziosi che consentono ai sardi di non far scappare Rasta. Ultimi minuti in cui il Banco continua a lottare e combattere, con Johnson che continua a essere il mattatore del terzo parziale non solo per le svariate triple realizzate, ma anche per il tipo di atteggiamento lottando a rimbalzo e realizzando i punti che valgono il -3 Sassari al suono della terza sirena (71-74). Il Banco non molla di un centimetro e trascinata dal suo numero 10 riesce a mettere per la prima volta la testa avanti nel tabellone dopo un minuto (75-74). Quando meno te lo aspetti, dopo una gara in costante apnea e fatica, Marshall si accende all’improvviso e dalle sue mani arrivano triple e canestri pesantissimi che oltre ad alimentare la fiamma di una Sassari rinata, sono utili per respingere il tentativo di reazione dei bianconeri e valgono l’allungo sul +5 a 5′ dal termine (86-81). Inerzia, ritmo, energie ed entusiasmo, sono tutti fattori che il Banco è stato bravo a portare dalla propria parte e che consentono ai ragazzi di coach Bulleri non solo di continuare ad allungare il gap dagli avversari, ma allo stesso tempo di mostrare il volto migliore in questo avvio di stagione. Rasta non riesce a reagire, McGlynn fa la voce grossa sotto canestro, Marshall e Johnson continuano a sfornare triple con Buie che spegne le luci del Palazzetto con la tripla che mette in cassaforte la gara. Sassari batte Rasta Vechta 105-94 e conquista il suo secondo successo stagionale in FIBA EuropeCup.
Tabellino
DINAMO SASSARI-RASTA VECHTA 105-94 (20-25; 39-53; 71-74)
(20-25; 19-28; 32-21; 34-20)
Dinamo Sassari:Â Marshall 18, Buie 23, Zanelli 6, Seck, Beliauskas 3, Johnson 18, Ceron, Casu, Vincini, Mezzanotte 6, Thomas 19, McGlynn 12.
Coach:Â Massimo Bulleri
Rasta Vechta:Â Ndi, Van Slooten 10, Fermer 5, Brown 18, Verge 17, Kuhse 21, Herkenhoff 14, Trettin 5, Thiemann 4, Krupnikas.
Coach:Â Christian Held
Andrea Olmeo
