Gara ricca di suspence ed emozioni al PalaSerradimigni quella vinta dalla Dinamo Sassari per 96-94 contro Treviso. Una sfida approcciata bene dai sardi che stava rischiando di sfuggire dalle mani dei ragazzi di Markovic. Però nel terzo quarto scatta la scintilla, il Banco ha il fuoco nelle vene con Bibbins che nel momento più delicato del match sale in cattedra e in collaborazione con Bendzius regala un successo pesantissimo ai biancoblù.
La cronaca
Partenza equilibrata al PalaSerradimigni. Lato Dinamo Halilovic lavora bene sotto canestro, però il gioco di squadra e la qualità di Treviso permette agli ospiti di rispondere presente al buon avvio dei biancoblù. Allo scoccare del 3′ Sassari però è avanti con il piazzato di Fobbs a firma dell’8-7 sardo. La gara si accende con le due squadre che iniziano a macinare punti con maggiore decisione, in particolare dalla distanza. Bowman è scatenato e dalle sue mani piovono triple pesanti, di contro in casa Dinamo ci sono Veronesi e Tambone che permettono al Banco di rispondere a tono ai tentativi di allungo ospite. Il duello dei lunghi biancoblù con Paulicap non è dei più semplici, con Halilovic e Renfro che provano ad arginare la mobilità e il fisico del 33 veneto. A 2′ dalla prima sirena però è Treviso in vantaggio con i ragazzi di Vitucci sul 22-26. Sassari prova a reagire, ma Bowman dai 6,75 è una sentenza con la sua tripla a chiudere il quarto mandando le due squadre all’intervallo sul 22-29. Di ritorno dalla pausa gli uomini di Markovic impattano bene, con Cappelletti e Vincini trascinatori dei sassaresi in questi primi minuti di secondo parziale. Il numero 22 continua a dare segnali incoraggianti circa il suo percorso di crescita e sul parquet si vede, con lo 0 sassarese che dall’arco è preciso. A 6 minuti dallo scadere Sassari ha racimolato punti preziosi portandosi sul -3 (33-36). Treviso trova la quadra per contenere il buon momento dei padroni di casa, in particolare con Mascolo che prima si conquista un doppio viaggio dalla lunetta, poi realizza il canestro del +6 con Markovic costretto a chiamare a rapporto i suoi per riprendere in mano l’inerzia della gara a 5′ dall’intervallo lungo. Di ritorno dal minuto di pausa Sassari non trova la scossa richiesta dal proprio tecnico, con Treviso che continua ad avere l’inerzia dalla propria e un Banco che fatica a incidere dalla cintola in su sbagliando al tiro in diverse occasioni. Alston e Paulicap fanno la voce grossa, con il numero 32 che abbina qualità e fisico conservando il +6 dai sardi e mandando le due squadre negli spogliatoi sul 45-51.
Ottimo impatto del Banco di ritorno dagli spogliatoi, energia e attitudine battagliera che permettono a Sassari di trovare il giusto ritmo per portare l’inerzia dalla loro. Una scossa decisiva che firmata Bibbins-Fobbs-Bendzius con il terzetto biancoblù che permette ai ragazzi di Markovic di rimettere la testa avanti nel risultato grazie alla bomba del capitano (55-53). Vitucci è incontenibile, time-out Treviso a 7′. Sassari, nonostante il minuto di pausa, continua ad avere il fuoco nelle vene con Bendzius leader e trascinatore della Dinamo che vola a +7 dai veneti (60-53). Il Banco non molla di un centimetro, difende bene su una Treviso che ha accusato il colpo, con Fobbs e Bendzius che continuano a macinare punti importanti che tengono a distanza di sicurezza gli ospiti sul +10 a 3′ dalla terza sirena (71-61). La Dinamo prova a giocare sulla scia dell’entusiasmo, ma qualche possesso gestito male dai biancoblù fa accorciare le distanze a Treviso che quando ha spazio dall’arco fa malissimo con il solito Bowman (74-69). Sassari riparte bene, Cappelletti continua a giocare con energia creando parecchi grattacapi agli ospiti in transizione, con Fobbs abile su entrambi i fronti del campo. La Dinamo continua a macinare punti toccando anche il +10 di contro però Treviso prova a rialzare la testa. Pellegrino e Mascolo si caricano la squadra sulle spalle, con il numero 14 dei bianchi che mette la firma su un parziale personale di 4-0 che porta sul -5 la Nutribullet. Treviso continua a spingere aprendo a un finale punto a punto vietato ai deboli di cuore. Il PalaSerradimigni si accende e diventa il quinto uomo in campo spingendo la Dinamo e trascinandola verso gli ultimi due minuti di fuoco. I veneti riportano il risultato in equilibrio, ma Bibbins e Bendzius fanno la voce grossa con la tripla dell’americano a 57” dallo scadere che lancia Sassari sul +4 (91-87). Bibbins conquista tre viaggi dalla lunetta e fa 2/3, ma Harrison toglie fuori dal cilindro una tripla pesantissima che porta sul 94-94 a 10” dalla sirena. Tensione e intensità che si taglia a fette al Palazzetto, ma Bibbins è glaciale realizzando i due liberi fondamentali che sull’errore dall’arco di Harrison aprono alla festa dei biancoblù. Dinamo batte Treviso 96-94.
Dinamo Sassari-Treviso 96-94 (22-29; 45-51; 74-69)
(22-29; 23-22; 27-18; 22-25)
Dinamo Sassari: Cappelletti 9, Bibbins 22, Piredda, Vasselli, Trucchetti, Halilovic 20, Fobbs 12, Tambone 3, Veronesi 10, Bendzius 16, Vincini 4, Renfro.
Coach: Nenad Markovic
Nutribullet Treviso: Bowman 15, Spinaz, Harrison 22, Torresani 1, De Marchi, Mascolo 16, Mezzanotte 11, Pellegrino 4, Alston 7, Paulicap 13, Macura 5.
Coach: Francesco Vitucci
Andrea Olmeo
