Nella lotta punto a punto del PalaSerradimigni, in occasione della sfida contro Aliaga Petkimspor, la Dinamo Sassari esce sconfitta per 72-76. A fare la differenza è stata in particolare la fisicità della formazione turca, con il Banco che ha detto la sua fino all’ultimo trascinata dai canestri di Thomas e Marshall. Un esordio amaro
La cronaca
Dopo la bella prova contro Trieste Mrsic manda subito sul parquet Visconti al posto di Beliauskas, insieme a Buie, Marshall, Johnson e McGlynn. Sassari non approccia benissimo a differenza della formazione turca, che trascinata dall’ex di giornata Whittaker, vola sul 5-0. Il tecnico biancoblù non ci sta e dopo poco più di due minuti chiama a rapporto i suoi per suonare la carica. Il Banco reagisce con Visconti da oltre l’arco a inaugurare la retina dei sardi, Marshall gli dà man forte, ma Floyd e Whittaker continuano a creare problemi ai sassaresi con il tabellone fermo sul 5-11 a 4′ dal termine. Il Banco fatica a trovare la quadra, con le rotazioni adoperate da Mrsic che non riescono a innescare il cambio di rotta. Sassari prova tanto dai 6.75, ma trova nel ferro un cattivo alleato. Thomas dall’angolo sblocca l’incantesimo, ma al suono della sirena i turchi sono avanti di 9 (10-19). Rientra meglio dall’intervallo la Dinamo, sia in termini di intensità che di attenzione difensiva. Marshall rientra sul parquet dopo la pausa concessa e dalle sue mani accende la micca che vale la fiammata biancoblù che in meno di un minuto passa dal -11 al -4 (17-21). Il minuto di pausa chiamato da coach Civgin smuove qualcosa nei suoi, con gli ospiti che riprendono a muovere meglio il pallone e attaccando con maggiore pericolosità . I sassaresi però, a differenza di quanto fatto nel parziale iniziale, a canestro sono più precisi e pian piano rosicchiano i punti arrivando a mettere la testa avanti per la prima volta con il gioco da 3 di Mcglynn a poco più di 4′ dall’intervallo lungo (26-25). Ultimi minuti di bagarre totale, con Aliaga e Dinamo a combattere punto su punto tra sorpassi e contro sorpassi. Pullen ha approcciato bene, entrando maggiormente nel vivo del gioco e regalando l’assist per il tiro da tre di Johnson che vale il 35-34 al suono della seconda sirena.
Thomas trascina il Banco di rientro dall’intervallo lungo, con i sassaresi che spinti dai canestri del proprio capitano tentano la prima fuga. Gli ospiti però non mollano, accusano il colpo e reagiscono, sfruttando la maggiore presenza e fisicità sotto canestro e riuscendo a rompere il buon ritmo iniziale della Dinamo (43-39). I turchi continuano a spingere, riempendo bene l’area e muovendo il pallone in maniera rapida e intelligente. Fattore che mette in confusione il Banco che si fa raggiungere a 3′ dalla terza sirena sul 43-43. Blumbergs allunga di ritorno dal minuto di pausa chiamato da Mrsic, ma Thomas si carica sulle spalle la squadra con la Dinamo che trovano nel proprio capitano la guida che le consente di tenere botta al buon momento dei turchi. Buie si accende, regalando l’assist al bacio per Vincini, ma Efinayi sul suono della sirena si prende la scena spaccando in due la difesa biancoblù e mandando le due squadre al quarto parziale sul 49 pari. Ultimo quarto, stessa musica, con la lotta punto a punto verso i due punti a fare da filo conduttore del match. Beliauskas e McGlynn lato Dinamo muovono il tabellone, con il numero 9 autore di una prestazione decisamente più impattante rispetto a quanto visto pochi giorni fa contro Trieste. Fronte Aliaga sono invece Efianayi e Franke a trascinare i turchi, con la bomba del numero 5 azzurro che vale il +5 ospite alla metà del parziale (57-62). Mrsic chiama a rapporto i suoi, ma di ritorno dal time-out Whittaker e compagni non sembrano risentirne continuando la propria marcia verso il successo e toccando il +9 in appena un minuto. Quando gli ospiti sembrano aver indirizzato la gara ecco la tripla di Johnson a riaccendere le speranze di risalita biancoblù, presto rispedita al mittente dopo il minuto di pausa chiamato da Cvgin. I turchi difendono con maggiore intensità e attaccano con cinismo a differenza di un Banco che soffre particolarmente il gap fisico con gli avversari. Nuovo lampo Dinamo nel finale, prima Pullen spara da casa sua, poi Buie gli dà man forte da oltre l’arco con i biancoblù che toccano il -2 a 15” dall’ultima sirena. Negli ultimi secondi però una gestione confusa del pallone e i liberi di Whittaker condanno Sassari al ko per 72-76.
Tabellino
Dinamo Sassari-Aliaga Petkimspor 72- (10-19; 35-34; 49-49)
(10-19; 25-15; 14-15; 23-27)
Dinamo Sassari:Â Pullen 9, Marshall 15, Buie 5, Zanelli 2, Seck, Beliauskas 6, Johnson 8, Ceron, Vincini 6, Thomas 13, McGlynn 5, Visconti 3.
Coach:Â Veljko Mrsic
Aliaga Petkimspor:Â Soyucayli, Guler, Whittaker 12, Efianayi 9, Franke 18, Blumbergs 12, Kurtuldum, Utomi 7, Sonsima, Sav 1, Sajus 8, Floyd 9.
Coach:Â Ozhan Civgin














