Parla francese la prima tappa del Sardinia Trail 2023. Tra i favoriti della vigilia, Yves Heloury non ha tradito le attese andando a vincere assieme al connazionale Jonathan Parise la frazione inaugurale di 32,4 km con partenza e arrivo a Ulassai, venerdì 12 maggio. Fra le donne dominio assoluto della polacca Ewa Majer, vincitrice dell’edizione 2019 e seconda classificata lo scorso anno.
La coppia transalpina ha fatto gara di vertice sin dalle prime battute, scavando subito un solco importante con gli altri contendenti lungo i saliscendi che hanno portato i runner a toccare quota 967 metri verso Punta Secco, a sfiorare la grotta di Su Marmuri e attraversare il canyon di Gola Sa Tappara. Alla fine Heloury, 24 enne di Saint Quay Portrieux campione nazionale di Vertical, e Parise, 37enne vigile del fuoco di Perros-Guirec, si sono “premiati” a vicenda tagliando il traguardo all’unisono. A completare il podio il maltese Kevin Zammit, in Top 5 l’emiliano Roberto Gheduzzi e il toscano Leonardo Brogi. “Siamo felici di essere qui al Sardinia Trail ed entusiasti per il percorso di questa tappa, che abbiamo affrontato assieme dall’inizio alla fine. Non potevamo immaginare partenza migliore” hanno dichiarato all’unisono i due vincitori ex-aequo.
Pronostico rispettato anche fra le donne, con la polacca Ewa Majer che ha confermato il suo spessore e il gran feeling con i trail della Sardegna. “Venire qui è sempre speciale, anche se oggi mi sono complicata la vita sbagliando un sentiero e percorrendo, credo, quattro chilometri in più. Ma alla fine è andata bene” le sue parole. Sul podio anche la trevigiana Mariangela Curini della Play Life Ponzano e le elveetiche Priska Fas e Rosie Aeschbach, giunte assieme al traguardo di piazza Barigau.
LA TAPPA DI DOMANI: VERSO PUNTA LA MARMORA
Domani la seconda tappa del Sardinia Trail 2023 riproporrà l’apprezzato giro del Gennargentu: un anello “lunare” che da Nuraghe Ruinas ad Arzana conduce al territorio di Desulo, al passaggio a Punta La Marmora e a una successiva discesa dal versante arzanese che piomba sul complesso nuragico di Ruinas, uno dei più alti della Sardegna. I km da affrontare sono 42, per 1652 metri di dislivello positivo.
CLASSIFICHE
UOMINI – 1^ TAPPA E ASSOLUTA
1. Yves Heloury (FRA) in 2h41m48s
1. Jonathan Parise (FRA) in 2h41m48s
3. Kevin Zammit (MAL) in 2h56m07s
4. Roberto Gheduzzi (ITA) in 2h56m36s
5. Leonardo Brogi (ITA) in 3h02m22s
DONNE – 1^ TAPPA E ASSOLUTA
1. Ewa Majer (POL) in 3h42m41s
2. Mariangela Curini (ITA) in 3h49m35s
3. Priska Fas (SUI) in 4h00m08s
3. Rosie Aeschbach (SUI) in 4h00m08s
5. Marie Herveic (FRA) in 4h03m25s
LA TAPPA DI DOMANI | SABATO 13 MAGGIO
2^ tappa Arzana-Desulo-Arzana | LOC. RUINAS (ARZANA)
Km. 42,00 | dislivello +1652 mt. | dislivello -1662 mt.
ore 08,00 | PARTENZA seconda tappa Loc. Nuraghe Ruinas (Arzana)
ore 11,50 | ARRIVO Loc. Nuraghe Ruinas (Arzana)
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa