Il presidente della Dinamo Sassari Stefano Sardara ha rilasciato un’intervista a La Nuova Sardegna in merito ai problemi della Legabasket.
All’indomani della mancata assemblea vista l’assenza di Roma, Fortitudo, Brindisi, Pistoia e proprio del sodalizio biancoblu, il patron ha tuonato sulle colonne del quotidiano sardo: “Un club da solo può crescere fino a un certo punto, oggi le leghe pensano solo ai diritti TV, ma c’è tutto il resto dell’attività che deve far crescere il movimento. Servono investimenti e progetti, le criticità sono sotto gli occhi di tutti. La struttura è inadeguata, non siamo riconoscibili e percepiti: c’è immobilismo e mancanza di coraggio. Dobbiamo rilanciare il movimento e riportare il basket dove merita. Se non ci si muove tanto vale chiudere la Lega e ridare le deleghe alla FIP: serve una stabilità politica e una governance condivisa per lavorare con serenità e affidarci a professionisti. Chi al comando? Niente nomi, ma vogliamo persone competenti”.