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Sardara: “Temo il caldo del Taliercio”

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Importante novità in casa Dinamo Sassari in attesa di conoscere l’avversaria nella serie Scudetto che partirà lunedì 10 giugno.

Il Banco di Sardegna ha rinnovato per altri tre anni la partnership con la società di Stefano Sardara: “Sono felice che questa sponsorship continui. Il Banco di Sardegna ci ha accompagnato per 29 anni e oggi abbiamo la certezza che saranno 32”, ha detto il patron biancoblu.

Abbiamo concordato insieme una cifra coerente con gli obiettivi e il modo di pensare della Dinamo– ha dichiarato il Direttore Generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese. Se ci renderemo conto che gli obiettivi possono cambiare ci siederemo a un tavolo per discuterne. Abbiamo scelto una formula moderna di sponsorizzazione con un compenso fisso e uno variabile a seconda dei risultati della squadra. Il concetto di esperienza e integrazione ha favorito l’ingresso di numerosi sponsor, quasi un centinaio. La Dinamo non è la squadra di Sassari, ma di tutta la Sardegna”. Frase motivata anche dalle presenze al PalaSerradigmigni: secondo i dati rilasciati dalla Legabasket, Sassari è la seconda squadra dopo la Virtus Bologna come incasso medio (76096 € a gara) e quarta come numero di spettatori medi (4340 presenze). “Quando scendiamo in campo, lo facciamo in sei – conclude Cuccurese – il pubblico di Sassari fa la differenza”. 

Parola anche al coach della Dinamo, Gianmarco Pozzecco: “Da allenatore sono estremamente soddisfatto e contento che questa partnership continui, però sapete che ho sempre una visione mia. Dico due cose: situazioni come queste ci sono state nella pallacanestro, dove uno sponsor è diventato nel tempo quasi predominante sul titolo, Banco e Dinamo vengono viste come una cosa sola, così come era per la Scavolini Pesaro. Qui Stefano ha strutturato la società in modo diverso, ma questo binomio è fortemente vincente. Ed è motivo di orgoglio che ci sia un legame così duraturo. Inoltre le istituzioni sono rappresentate sempre da uomini. Ricordo ancora la prima volta che ero a Firenze e non conoscevo i personaggi, quando mi hanno presentato Beppe e la moglie. Ma un altro valore aggiunto è rappresentato dal loro appoggio, che va oltre alla mera sponsorizzazione. Viviamo una sorta di famiglia qui alla Dinamo e Beppe è un po’ il padre di tutti”.

Il presidente rilascia anche una dichiarazione in vista della serie che assegnerà lo Scudetto: “Chi arriva in finale è una squadra forte, mi preoccupa solo il caldo che ho visto a Venezia. Che vadano a gara 5 non può non farci piacere, visto che si stancheranno di più, ma chi ne uscirà vincitore avrà più stimoli e la stanchezza fisica non si sente poi”.