“Un’ultima lezione? Perché no” potrebbe aver pensato David Logan quando dopo aver salvato Scafati, da Cantù è arrivata una chiamata di qualcuno che chiedeva una mano per il salto di categoria. Una risposta che probabilmente è stata anche istintiva, visto che dall’altra parte della cornetta c’era chi nel 2015 gli aveva affidato le chiavi dell’attacco della sua Dinamo Sassari da Scudetto, quel Meo Sacchetti che sta provando a riportare i brianzoli nella massima serie.
Accordo
Così l’idea è diventata qualcosa di ufficiale nelle scorse ore, dopo una trattativa lampo svoltasi in poco tempo complici i buoni rapporti tra le due società. Con Il Professore che vestirà la canotta della Acqua San Bernardo Cantù nei prossimi playoff di A2, raggiungendo oltre a coach Sacchetti anche Lorenzo Bucarelli, playmaker che in passato ha vestito la maglia sassarese oltre che quella della Dinamo Academy Cagliari. “David Logan è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni in senso generale – ha affermato coach Sacchetti attraverso i canali ufficiali canturini – tantomeno per me che l’ho già allenato nella stagione vincente che abbiamo condiviso. L’arrivo di David a Cantù avviene in un momento delicato per noi e in quello più importante della stagione. La sua esperienza, il suo modo di giocare e la sua personalità potranno certamente essere utili a migliorare ciò di cui abbiamo bisogno. Lui sarà importante ma continueremo ad aver bisogno di tutti perché ogni squadra e ogni cosa avremo davanti, da qui in avanti, dovrà trovare la più determinata ed agguerrita Pallacanestro Cantù della stagione“. Parole che trovano ulteriore giustificazione nella stagione da 18,4 punti in Lba di Logan alla Givova Scafati, impreziosita da una prova memorabile e decisiva per la salvezza dei campani da 30 punti, di cui 16 nel solo quarto periodo, nell’ultimo turno di campionato giocato contro Brescia. “Questa potrebbe essere la mia ultima stagione” aveva detto poche settimane fa a La Gazzetta dello Sport la guardia di Chicago. E un’ultima avventura con Meo Sacchetti a guidarlo ancora una volta, potrebbe essere il modo migliore per onorare una carriera già straordinaria.
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La Redazione
