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Rugby, Amatori Capoterra contro Bergamo per rimanere tra le grandi

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E dopo il recupero della tredicesima giornata, vinto nei confronti di Ivrea, prosegue il cammino in campionato dell’Amatori Rugby Capoterra. Domenica 19 marzo nuova gara, valida per il sedicesimo turno. Al comunale di via Trento ospite della compagine isolana è il Rugby Bergamo 1950. Kick off alle 14:30.

 CLASSIFICA
Il successo nel recupero contro Ivrea ha consentito alla formazione allenata da Juan Manuel Queirolo di agganciare in classifica a quota 58 l’Union Rugby Milano. Compagine lombarda che comunque, causa differenza mete favorevole (+10), è posizionata al secondo posto in graduatoria. E manca ancora tanto (sette giornate) per chiudere una stagione davvero incredibile, soprattutto per l’Amatori che ancora può sorprendere. E saranno decisivi gli scontri diretti. Sia con la capolista Monferrato, che precede le due inseguitrici a quota 63, match in programma la prossima settimana (in trasferta) e poi contro Milano nell’ultima gara della stagione, sempre in trasferta. E’ chiaro che per poter sognare, occorre vincere e soprattutto fare il colpaccio in casa delle prime due della classe.

L’AVVERSARIO
Domani arriva Bergamo e al comunale ci si attente il pubblico delle grandi occasioni che, potrebbe diventare il sedicesimo uomo in campo. Gara difficile, sicuramente, contro la squadra che all’andata diede il primo dispiacere stagionale al Capoterra che cadde allo “Sghirlanzoni” con il punteggio di 29-20.  Lombardi che attualmente occupano la sesta piazza della graduatoria con 37 punti finora conquistati, frutto di 7 vittorie, 1 pari e 5 sconfitte. Nell’ultimo turno, prima della sosta è arrivato il qinto stop stagionale per la formazione allenata da Davide Pastormerlo: 29-24 contro Piacenza.

L’ANALISI
Il recupero contro Ivrea della scorsa settimana ha visto un Capoterra in crescita. La gara è sempre stata nelle mani del XV di coach Queirolo che, tra l’altro per diversi minuti ha sofferto l’uscita per cartellino giallo di due elementi. Nonostante l’inferiorità numerica, il gruppo ha retto bene il ritorno di un Ivrea che, sfruttando l’occasione, ha cercato in tutti i modi di avvicinare Mattia Aru e compagni. Eppure qualcosa ancora c’è da limare. Lo ha ammesso lo stesso tecnico argentino a caldo nel dopo partita. “E’ stato un primo tempo perfetto nel quale abbiamo concretizzato tutto quello che la squadra ha creato. Nel secondo periodo ho visto del disordine, dell’indisciplina e, devo anche dire, che Ivrea ha dimostrato di essere davvero un bel gruppo, e ci ha messo davvero in grossa difficoltà“.

COACH
Affrontiamo una squadra: il Rugby Bergamo che come noi, punta alle zone alte della graduatoria. Una squadra molto pericolosa con Alessandro Bonetti e Davide Orlandi bravi a gestire il gioco, con esperienza ad alto livello. Quindi sarà durissima come tutte le partite che giochiamo contro squadre ambiziose. Non credo sia il momento di pensare se siamo stanchi o altro. Quello lo dovremo vedere solo al termine delle stagione e capire dove abbiamo fatto bene e dove c’è ancora da lavorare in vista del futuro. Non parlerei poi di stanchezza ma di logoramento per un campionato che, pur avendo 22 partite dura circa nove mesi, considerate le soste. Adesso bisogna continuare a dare il meglio e cercare di competere fino alla fine e dopo, solo dopo, si potrà parlare di bilanci“.

L’intervista al capitano Marcello Garau

Amatori Rugby Capoterra dopo 14 partite giocate è al secondo (terzo per differenza mete) in classifica, a pari punti con Milano. Se te l’avessero detto alla vigilia della stagione ci avresti creduto?

Assolutamente no. Abbiamo, indubbiamente, creato un gruppo che ha delle buone basi e deve crescere in vista proprio della prossima stagione. Ora siamo secondi e c’è la godiamo quella bella posizione di classifica, ma  ora arrivano le gare dure e vedremo se Capoterra sarà all’altezza e potrà continuare a sorprendere!”.

Domenica arriva Bergamo, la prima formazione che quest’anno vi ha fermato. Allora la squadra era in fase di rodaggio e ancora non aveva acquisito la giusta mentalità. Ma domenica con il Capoterra che è cresciuta giornata dopo giornata, che gara sarà?

Il Bergamo è una delle due squadre (l’altra è Monferrato n.d.r) che all’andata ci ha battuto. Sicuramente, in quell’occasione, il nostro gruppo non ha proposto una bellissima prestazione. La formazione lombarda però negli ultimi anni è cresciuta tanto su tutti gli aspetti e fa veramente un bel gioco. Sinceramente, credevo addirittura si giocasse la promozione ma, ormai ha perso il treno. Noi  come al solito scenderemo in campo con la squadra più forte che abbiamo e cercheremo di ribaltare il risultato dell’andata

La scorsa settimana contro Ivrea avete vinto, ma non è stata una grande prestazione. La stanchezza comincia a farsi sentire?

“Si, a Ivrea è stata una faticaccia, ma nonostante il lungo viaggio e i tanti giocatori fuori per problemi fisici siamo riusciti a portare a casa la vittoria con bonus, questo dimostra che la squadra è in salute e ha ancora fame”.

La Redazione | Fonte Comunicato Stampa

TAG:  Rugby
 
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