C’è anche una realtà sassarese tra i premiati con il riconoscimento intitolato all’indimenticato allenatore di calcio Emiliano Mondonico: i Bulldog Sassari hanno ricevuto il premio a Roma per la loro attività nel sociale.
Alla presenza della figlia Clara Mondonico e degli enti promotori del progetto, sono stati premiati 10 tecnici di diversi sport, 5 dirigenti e 5 ASD capaci di interpretare, in campo e fuori, il valore sociale dello sport come strumento di inclusione e di integrazione. Tra questi anche Claudio Pistidda, anima e allenatore della realtà sassarese, che porta con sé anche un messaggio di inclusività sociale oltre a quello sportivo. Da oltre 14 anni i Bulldog, che contano attualmente 200 tesserati, accolgono anche diversi ragazzi con problemi socio-educativi favorendone l’integrazione grazie alla palla ovale. Un percorso non facile quello dei Bulldog anche perché negli anni non hanno un campo fisso su cui allenarsi: ora però il Comune dedicherà uno spazio alla nuova casa dei rugbisti che potranno continuare con il loro progetto sportivo e di inclusione sociale.
La Redazione