Un’estate con diverse richieste dall’estero, ma la volontà ferma di restare in Serie A con la maglia del Cagliari. Dopo la sconfitta contro l’Argentina in finale di Copa America, Yerry Mina è tornato in Sardegna diventando, appena recuperato fisicamente, il perno della difesa di Davide Nicola con due gare da titolare – Como e Lecce – seguite all’esordio mancato contro la Roma per squalifica.
Parole
A parlare del recente passato e del futuro di Mina è intervenuto ai microfoni del portale colombiano Gol Caracol il suo agente Simone Rondanini, che ha confermato le voci di quest’estate su un possibile addio del centrale ex Fiorentina, poi rimasto in rossoblù.
Sul calciatore
“Mina è stato il nostro primo assistito colombiano ed è un fenomeno come persona, ma è incredibile anche come giocatore. All’iniziò ha faticato in Italia quando è arrivato alla Fiorentina, non ha avuto l’impatto che si aspettava. Il trasferimento al Cagliari è stato fondamentale per lui per essere felice, perché a prescindere da quanto uno possa guadagnare non può essere felice se non gioca. Ha trovato un allenatore con molti trofei come Claudio Ranieri, il rapporto con lui e con i compagni è stato spettacolare. Mina è un leader e al Cagliari mancava proprio questo, erano vicini alla zona retrocessione, ma lui ha portato carattere e allegria e piano piano la squadra è cresciuta e si sono salvati”.
Mercato e futuro
“Se abbiamo avuto offerte in estate? Sì, abbiamo ricevuto proposte per partire, ma abbiamo visto che il Cagliari voleva fortemente che restasse e la Serie A è un campionato importante. Abbiamo pensato che la cosa migliore era che fosse rimasto, ha avuto diversi infortuni e se riuscissimo a fare un anno ben fatto allora si potrà fare il salto a un altro livello”.
La Redazione