Partita speciale per Claudio Ranieri che ritroverà il Cagliari con la Roma nella sfida dell’Olimpico in programma domani, domenica 16 marzo: il tecnico giallorosso ha parlato alla vigilia in conferenza stampa, vi riportiamo alcune dichiarazioni.
Passato
“Sapete che di solito non faccio conferenze dopo le partite di coppa, ma vi ho fatto venire qua in conferenza perché Cagliari per me è una città particolare, mi ha dato i natali come allenatore e volevo ribadirlo ancora una volta. Il Cagliari è una squadra quadrata e ben guidata, dovremo fare una grande partita per venirne a capo. Vogliono salvarsi e verranno qua con il coltello tra i denti. Giocano in maniera diretta e in verticale, dobbiamo sapere tutto ciò per affrontarli”.
Momento
“Dovbyk? Deve decidersi e reagire, io credo in lui e lui deve credere in noi. Se non mi dai la prestazione e nemmeno il gol, questo mi lascia l’amaro in bocca. Deve lottare come fatto tutti quanti, se si arrende ho altri venticinque giocatori che vogliono giocatori. Futuro della Roma? Mi pare ancora prematura parlarne. Il focus è sulle dieci partite, inutile pensare a quello che accadrà dopo. Ci dobbiamo giocare queste dieci partite alla morte, dando tutto noi stessi. L’errore di Hummels a Bilbao? Si è scusato con tutti, è davvero dispiaciuto. Chiederò una reazione alla squadra dopo la delusione di coppa. Dybala? Farà parte del futuro di questa squadra, come dico sempre lui vale il prezzo del biglietto. Scelte? Non ci sarà l’alternanza che abbiamo visto nelle scorse partite, purtroppo ora abbiamo tutta la settimana per lavorare”.
La Redazione