Lunga intervista del Corriere dello Sport al centrocampista del Cagliari Marko Rog: eccone un breve estratto.
“Sapevamo di essere una buona squadra, abbiamo capito di poterci ritagliare uno spazio importante: Pavoletti mi ha raccontato Cagliari e il Cagliari. Sta andando esattamente come aveva previsto, è stato profetico: speriamo torni presto con noi. Il Cagliari ha fatto un investimento importante su di me, mi ha convinto con le loro ambizioni: ho scoperto Maran un lavoratore vero e un allenatore attento a ogni dettaglio. Cagliari non me l’aspettavo così, c’è l’assortimento giusto, la passione, il lavoro e le lezioni di Maran. Europa League? Non mi piace far pronostici”.
Poi il croato parla dei singoli: “Nandez quando imparerà meglio l’italiano andrà ancora meglio. Cigarini è la saggezza in campo, Ionita il sacrificio in persona e da Nainggolan si impara parecchio. Joao Pedro? Ha dichiarato di non essere così prolifico, continui pure così”.
Sui prossimi impegni con Atalanta e Fiorentina: “Siamo pronti, abbiamo consapevolezza ma non ha senso fare programmi. Ci divertiamo così. A Bergamo non andiamo in gita”.
Sul futuro: “Avevo messo in preventivo di fermarmi a lungo qui, altrimenti non avrei accettato. Credo di avere fatto la scelta giusta”