Un ricordo positivo: così Ruggero Rizzitelli, ex bomber della Roma e ora commentatore sportivo, ha definito ai microfoni di Centotrentuno l’esperienza di Eusebio Di Francesco come allenatore dei giallorossi.
“Di Francesco a Roma ha lasciato un ricordo più che positivo. Ha sfiorato la finale di Champions League. Poi certo, tutte le storie finiscono. Ma lui è stato anche un grande giocatore della Roma ed è tornato in questa piazza perché la conosceva, perché amato dal pubblico e questo è stato un grande merito”, ha detto Rizzitelli che poi ha parlato delle prime uscite del mister alla guida del Cagliari. “Di Fra da quando allena il Cagliari ha cambiato tanto. È partito con il 4-3-3 e poi ha capito che sarebbe servito più equilibrio, passando al 4-2-3-1 e, in alcuni casi, al 3-5-2. Grazie a queste accortezze, da persona intelligente quale è, ha dato più equilibrio alla squadra”, ha aggiunto Rizzitelli.
Da romanista, l’ex attaccante giallorosso, in vista della partita di questa sera all’Olimpico si aspetta una Roma diversa da quelle vista nell’ultima uscita contro l’Atalanta. “Sicuramente stasera ci si aspetta una reazione. Purtroppo sinora abbiamo visto che la Roma con le grandi non fa mai risultato: non solo non ha mai vinto ma fra Napoli e Bergamo ha preso otto gol. Stasera bisogna fare risultato. Ma ricordiamo anche che la Roma è quarta, non c’è alcun dramma”, ha detto Rizzitelli che, infine, si è sbilanciato facendo due nomi di giocatori del Cagliari che non gli dispiacerebbe vedere fra le fila dei giallorossi: “Joao Pedro e Nandez: sono i due giocatori del Cagliari che vedrei benissimo alla Roma”.
Lello Stelletti