Ha speso buone parole sulla nazionale di Mancini sin da subito Gigi Riva, prima che l’Europeo entrasse nel vivo: ora “Rombo di Tuono” ha detto nuovamente la sua sulle colonne di Repubblica sulle chance dell’Italia alla vigilia della partita con l’Inghilterra e su Nicolò Barella, figlio della terra che è diventata la sua casa.
La squadra
Credo che questa squadra si possa riassumere con l’aggettivo bella, credo che dica tutto. Vedo volontà ferrea, voglia di fare e un bell’ambiente. Gioca davvero bene. Vedo analogie con la nostra nazionale del ’68. Ora bisogna avere tanta fiducia, le cifre parlano chiaro: non si arriva per caso a metterne in fila 33 senza sconfitte.
I singoli
Giocatore preferito? Il nostro Barella, il nostro della Sardegna. Ha personalità e serietà, è davvero un bel personaggio. Coraggioso, non ha avuto problemi a partire da giovane e andare a giocare nell’Inter. Penso sia un ragazzo che ha testa, basta sentirlo parlare. Dà e darà grandi soddisfazioni. Io l’ho conosciuto da ragazzino, quando non era ancora Barella. Lo vedo ora adulto, maturo e consapevole. Dobbiamo essere fieri di lui. Immobile? Non è in discussione, gli dico di non perdersi d’animo e di tenere duro”.
La Redazione