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Ritiro Cagliari | Tattica e intensità a Chatillon: in evidenza Piccoli e Hatzidiakos

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Seconda seduta giornaliera per il Cagliari di Davide Nicola, che ha lavorato al “Brunod” di Chatillon davanti a circa 70 persone presenti.

La seduta

Riscaldamento per 23 giocatori, compresi gli ex atalantini Piccoli, Adopo e Zortea. A parte Lapadula, Marin e Obert ancora impegnati con la fase di allenamento personalizzato post impegni continentali con le rispettive nazionali, mentre non ha preso parte alla seduta sul campo Gaston Pereiro, anche lui rimasto in palestra a fare scarico. Contrariamente alle aspettative, ancora niente Valle d’Aosta per Alen Sherri, portiere albanese prossimo rinforzo rossoblù, che dovrà ancora completare le visite mediche prima di diventare ufficialmente un calciatore del Cagliari. Primo giorno di ritiro per Nereo Bonato, direttore sportivo rossoblù, che ha raggiunto la Valle d’Aosta nel pomeriggio.

Tattica

Dopo il riscaldamento, spazio subito alla tattica, con prove di vari sistemi di gioco: 3-4-2-1 come modulo di riferimento, pronto a trasformarsi in corsa in 4-3-2-1 o 4-2-3-1 a seconda del momento, con fuori dalle rotazioni Kourfalidis e Delpupo, insieme a Lapadula, Marin e Obert. Verdi (3-4-2-1: Zappa, Hatzidiakos, Luperto; Zortea, Makoumbou, Deiola, Augello; Luvumbo, Felici; Pavoletti) contro i Gialli (4-2-3-1: Di Pardo, Wieteska, Veroli, Azzi; Prati, Adopo; Jankto, Kingstone, Viola; Piccoli). Intensità e gioco a liberare lo spazio, con i trequartisti spesso chiamati a retrocedere per aprire spazi sugli esterni: costruzione con il 3-4-2-1, in difesa invece a quattro. Da segnalare la posizione di Felici a far da pendolo tra la trequarti e l’esterno, ma soprattutto il duello fisico tra Hatzidiakos e Piccoli, con l’ex Lecce e Atalanta molto mobile e bravo a far sentire la sua potenza. Successivamente partitella con campo a 70 metri (entrambe le squadre sistemate con il 3-4-2-1) con le porte sistemate al limite dell’area di rigore. Subito a segno i verdi con Luvumbo (mancino sotto l’incrocio) e Pavoletti, liberato da un filtrante furbo dell’angolano. soliti ritmi altissimi, con contrasti duri e nessuna voglia di fare sconti ai compagni. Nella seconda parte della partitella qualche cambio, ma con indicazioni che hanno confermato quanto visto fin qui. Tra i singoli ancora ottime sensazioni da Hatzidiakos e Deiola, frizzanti Zortea, Piccoli e Luvumbo, puntuali Luperto e Zappa. Domani, mercoledì 24 luglio, nuovamente doppia seduta per i rossoblù (10 al mattino, 17.30 la sera).

dall’inviato a Chatillon Francesco Aresu

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