Seconda giornata di allenamenti nella seconda settimana di ritiro precampionato per il Cagliari di Davide Nicola. “Grandissima aggressività”: lo ripete costantemente il tecnico piemontese ai suoi, prima di ogni esercizio. Il leitmotiv di questa prima parte di lavoro estivo per i rossoblù, insieme al concetto di intensità.
La seduta
Dopo la prima fase di riscaldamento, spazio alla tattica: prima costruzione 10 contro il portiere, poi 11 contro 11 a campo ridotto. Modulo l’ormai consueto 3-5-2 fluido, con il focus sullo sviluppo in costruzione sui movimenti di mezze ali e braccetti, con “veli” e inserimenti in area avversaria. Da segnalare la posizione di Nicolas Viola, provato prima come play in alternativa a Prati, successivamente sulla trequarti insieme a Luvumbo dietro Pavoletti. Subito consigli per i più giovani per il numero 10, che ovviamente è sembrato pagare un po’ a livello fisico la settimana di lavoro in meno rispetto ai compagni.
Poi spazio al 3-4-2-1 contro 3-5-2: fluidità e pressione in avanti con azioni a due tocchi, con Deiola pronto a urlare per ricordare movimenti e posizioni, come chiede spesso Nicola. “Non abbiate fretta, la frenesia non serve”, un’altra frase spesso ripetuta dal tecnico rossoblù. Particolarmente pimpante Felici, autore di un paio di dribbling interessanti e Luperto, incisivo nelle due fasi mentre Delpupo è rientrato prima negli spogliatoi per via del mal di schiena.
In difficoltà è sembrato Azzi, soprattutto a livello tattico con Nicola che spesso e volentieri ha stazionato dalle parti dell’italobrasiliano per dare consigli sui movimenti. Chiusura con partitella a campo ridotto, prima del rompete le righe in vista della doppia seduta di domani, mercoledì 17 luglio.
Francesco Aresu