Seduta pomeridiana allo stadio “Brunod” di Chatillon per il Cagliari di Davide Nicola, impegnato in una sessione focalizzata sulla tattica.
L’allenamento
Dopo il riscaldamento, sotto il vento di Chatillon spazio immediatamente al focus tattico: 3-5-2 in fase di costruzione, con i difensori “fissi” e con centrocampo e attacco ad alternarsi. Particolare attenzione al lavoro in superiorità numerica e movimenti di braccetti e mezzali, con le punte pronte a raccogliere cross e inserimenti dei compagni (con solo due difensori in area a creare difficoltà alle punte). Curiosità tattiche: Hatzidiakos-Wieteska-Luperto da una parte, dall’altra il trio Zappa-Veroli-Obert, Marin e Viola perni centrali nella linea mediana a cinque, con giro palla intenso e rapido. Poi esercizi di costruzione ad alta intensità 11 contro 11 in un campo ridotto di 60 metri. In panchina Prati, che ha assistito alla seduta dalla panchina dopo aver lavorato in palestra per una gestione dei carichi insieme a Kourfalidis, mentre Pereiro si è rivisto in campo – ma sempre per una corsa a parte – restando fuori dalle rotazioni come Delpupo e Kingstone. Poi partitella (senza gol) sui 50 metri: da una parte i Gialli (Hatzidiakos, Wieteska, Luperto; Zortea, Adopo, Viola, Deiola, Augello; Lapadula (poi Kingstone), Piccoli), dall’altra i Verdi (Zappa, Veroli, Obert; Azzi/Di Pardo, Makoumbou, Marin, Jankto, Felici; Luvumbo, Pavoletti), con Delpupo e Kingstone pronti a subentrare. Particolare attenzione ai movimenti offensivi delle due punte centrali, con Lapadula e Pavoletti che si sono confrontati spesso con i compagni. Da segnalare la precisione di Viola, abile a combattere contro il forte vento valdostano e applaudito spesso dai tanti tifosi presenti. Qualche rimprovero di troppo di Nicola nei confronti di Makoumbou, colpevole secondo il tecnico piemontese di rallentare troppo il gioco (“Mako, non mi fare arrabbiare”, le parole usate dall’ex Empoli), mentre sono stati diverse le indicazioni verso Hatzidiakos, non perfetto nella posizione di braccetto destro. Chiusura con una partita a metà campo ad alta intensità e a 2 tocchi, terminata 2-1 i Verdi con Obert in grande evidenza con gol e assist del 2-0 di Luvumbo, con gol della bandiera di Augello per i Gialli. Domani, domenica 28 luglio, doppia seduta ancora sotto gli occhi del direttore sportivo Nereo Bonato, anche oggi presente in ritiro.
dall’inviato a Chatillon Francesco Aresu