È stata presentata questa mattina, presso la Biblioteca Popolare Dello Sport di Sassari, in via Turritana 76/B, la raccolta di materiale sportivo “RiGiochiamo!”.
L’iniziativa, che mette insieme sport e tematiche sociali, è atta ad aiutare i meno abbienti nel proposito di praticare attività sportiva. Chiunque voglia potrà recarsi presso la Biblioteca per donare tutta quell’attrezzatura poco, o per niente, utilizzata che verrà successivamente distribuita a tutti coloro i quali ne avranno necessità tramite diverse associazioni, in particolare il gruppo Emergency Sassari. Scarpe, tute, calzoncini, maglie, k-way, giacconi e guanti da portiere. A promuovere l’iniziativa Torres Calcio, Dinamo Basket e Raimond Handball Sassari, tre tra le principali realtà sportive del capoluogo turritano.
Le parole dei club coinvolti
“È un onore essere qui, nel cuore della città. Iniziative come questa rappresentano un valore essenziale nelle nostre vite – ha detto Viola Frongia, direttore generale della Dinamo – Talvolta basta veramente poco per aiutare gli altri, chiunque può dare una mano e noi, come Dinamo e Fondazione Dinamo, siamo molto contenti di poterlo fare”. Così invece Pierpaolo Garau, portiere della Torres: “Abbiamo accettato molto volentieri l’invito di Andrea (Sini, ndr). Questa iniziativa, oltre ad aiutare chi è in difficoltà, serve a far rifiorire la città. Ripopolare le strade di Sassari con bambini che giocano per strada sarebbe straordinario”. In chiusura l’intervento di Andrea Giordo, diesse della Raimond: “Siamo estremamente felici di poter contribuire a questa raccolta. Fa molto piacere fare il bene della nostra città, così come è molto bello poter vedere l’unione di intenti tra le principali realtà sportive di Sassari in occasioni come questa”.
L’iniziativa
Queste le parole di Andrea Sini, direttore della Biblioteca Popolare dello Sport. “In questo periodo dell’anno tutte le squadre giovanili iniziano la propria attività e tante famiglie restano tagliate fuori, perché oltre all’iscrizione, alla retta mensile e al kit ufficiale, bisogna acquistare anche le scarpe e l’abbigliamento per gli allenamenti. Sul kit e sulla parte economica non siamo in grado di intervenire, ma sul resto pensiamo di poter fare la nostra parte, con l’aiuto dei campioni di Torres, Dinamo, Raimond e delle tante persone che in questa città praticano qualche attività sportiva”. Così invece Graziano Mura, presidente dell’associazione Memoria Storica Torresina. “L’iniziativa durerà per tutto il mese di Ottobre. Contestualmente alla raccolta metteremo immediatamente a disposizione il materiale a chiunque ne farà richiesta presentandosi in biblioteca. Il nostro target naturale è il centro storico, dove le situazioni di disagio non mancano, ma siamo in contatto con parrocchie e associazioni che operano in altri quartieri cittadini, compresa Emergency”.
Mauro Garau














