Le parole in sala stampa di Claudio Ranieri al termine della sconfitta del suo Cagliari contro il Monza al Brianteo per 1-0 nel turno numero 29 della Serie A.
Sulla gara
“Abbiamo tirato in porta solo una volta e purtroppo stavamo in fuorigioco. Peccato perché sapevamo le qualità del Monza e avevamo approcciato in modo compatto. Non voglio usare scuse ma ci mancavano giocatori di qualità e rapidità. La squadra ha dato tutto e io ho fatto loro i complimenti. Di fatto abbiamo perso per un episodio. Avevamo impostato la gara nelle ripartenze e poi nel secondo tempo abbiamo rischiato qualcosa di più”.
Cuore
“Qualità? Questa è la nostra ma non è un passo indietro. Di cuore però non siamo mancati. Non ditemi così. Ci dispiace non aver dato una gioia ai nostri tifosi, quello sì. Siamo fieri di quello che abbiamo messo in campo e non ditemi che non abbiamo cuore. Se paragoniamo la nostra qualità a quella del Monza forse non abbiamo capito bene la differenza che c’è tra Cagliari e Monza”.
Monza
“Palladino ha dei giocatori che hanno esperienza, gioventù e qualità. Li avevamo imbrigliati bene ma sulle palle inattive non puoi farci niente. Sono davvero una bella squadra e Palladino ha tirato su davvero una bel gruppo”.
Cambi nell’intervallo
“Ho cambiato perché Makoumbou non stava bene e sapevo che non poteva dare il suo solito contributo, poi all’intervallo l’ho cambiato”.
Assenze
“Gaetano e Mina ci sono mancati. Loro come Luvumbo ci danno imprevedibilità ma io non voglio mai parlare degli assenti. Loro hanno trovato il pari poco prima della fine del primo tempo ed è un peccato”.
Calendario salvezza
“Deluso per i zero punti? Non sono deluso, io sono soddisfatto della prova dei miei. Togliamoci fuori le parole negative dalla testa e pensiamo solo al lavoro e al sacrificio per la salvezza. Dopo la sosta dovrei recuperare Mina, Gaetano e Luvumbo”.
Spogliatoio
“Come tengo la tranquillità? Sono dispiaciuti ma io ho fatto loro i complimenti. Avevamo davanti una squadra che sa giocare bene a calcio non dimentichiamolo. Abbiamo sbagliato ma non posso rimproverare nulla a questi ragazzi. Ho sempre detto che ci salveremo, se lo faremo, solo all’ultima giornata. Non pecchiamo di euforia dopo aver tirato fuori la testa dall’acqua”.
Sosta
“Quando non vinco sono sempre tardivi i miei cambi. La sosta? Viene nel momento migliore per recuperare condizione”.
A cura dell’inviato a Monza Roberto Pinna
