Sale l’attesa per la decima edizione del Rally Terra Sarda che sarà per la prima volta nella sua storia valida per il Tour European Rally Trophy: una titolazione prestigiosa che non può che onorare al meglio il primo decennio della manifestazione organizzata dalla Porto Cervo Racing che ha alternato negli anni la location dell’Ogliastra a quella della Gallura.
Anche quest’anno il teatro della sfida sarà il Nord della Sardegna con l’organizzazione che ha svelato i dettagli del percorso, complessivo di 325 km di cui quasi 74 cronometrati. La partenza sabato 8 ottobre dal Corso Matteotti di Tempio alle 14:30: breve trasferimento e poi la cittadina ai piedi del Limbara ospiterà la prima prova cronometrata denominata “I Graniti di Gallura” di 4,53 km. Seguiranno poi l’Aglientu Mare Verde di 13,34 km, poi riordino e parco assistenza sempre a Tempio. Nella serata la ripetizione dei due passaggi iniziali poi a chiudere la prova spettacolo di Arzachena “Il Centenario” (ore 20:00) alla luce dei fari delle autovetture.
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La domenica le tre prove speciali da ripetere due volte che decideranno la gara: partenza alla mattina con la prima prova di L’Isuledda di 6,52 km (nome caro agli appassionati soprattutto quelli con qualche capello bianco in più), poi “Prova dei Giganti” di Palau (7,49 km) e infine la “Costa Smeralda” a Porto Cervo di 5,12 km. Arrivo previsto a Porto Cervo al Molo Vecchio alle 15:30.
Matteo Porcu
