Sono Osian Pryce e Stephane Prevot i leader della prima giornata dell’11° Rally Terra Sarda, gara valida come ultimo appuntamento del Tour European Rally Series e per la Coppa Italia nona zona. Il britannico e il belga della Hyundai hanno chiuso il primo giorno di gara con cinque prove speciali disputate al pomeriggio davanti, seguiti da Scattolon-Farnocchia e Andriolo-Menegon.
Assente dell’ultimo minuto il vincitore della scorsa edizione, la scena se la sono presa Osian Pryce navigato dall’esperto belga Prevot (Hyundai i20) e Scattolon-Farnocchia (Volkswagen Polo), con l’italiano a comandare dopo le prime due speciali di Calangianus e Tempio Pausania di appena 2 centesimi. Leggermente più staccata la coppia composta da Rudy Andriolo e Manuel Menegon con la prima delle Skoda Fabia. Nel secondo passaggio delle prove di apertura è ancora Pryce a stampare un grande tempo sulla Calangianus 2 e riscavalcare Scattolon che ha fatto sua la prova speciale successiva: a chiudere il Day 1 sono stati i 4,62 km di Luogosanto con ancora Pryce a fare registrare il miglior tempo e mettere 6,4″ su Scattolon nella generale, con Andriolo a chiudere il podio provvisorio staccato di 19,3″. Quarta posizione per il primo equipaggio sardo, quello composto da Vittorio Musselli e Claudio Mele sulla variopinta Ford Fiesta WRC. Quinta piazza per i danesi Vallentin-Egholm su Hyundai i20, seguiti dalle Skoda Fabia di Ronzano-Andreis, dagli esperti sardi Siddi-Maccioni e dal greco Ieremiadis, navaigato dall’italiano Ometto. Chiudono la Top10 i corsi Baltolu-Pes, primi tra le due ruote motrici con la Renault Clio e Cocco-Deiana (Skoda Fabia R5). Domani, domenica 8 ottobre, le prove conclusive della gara con i due passaggi sull’Aglientu (12,42 km), Arzachena (1,55 km) e Porto Cervo (5,12 km).
Matteo Porcu