Tutto secondo pronostico dopo le prime cinque prove del 10° Rally Terra Sarda valido per il Tour European Rally Series con Hayden Paddon e Jared Hudson che hanno preso il largo.
L’equipaggio neozelandese su Hyundai i20 (che appena una settimana fa ha concluso al sesto posto assoluto il rally di casa valido per il mondiale) ha fatto quasi il vuoto alle sue spalle vincendo le prime quattro speciali disputate a Tempio e ad Aglientu: unico a restare in scia ( a 19,7″) sono stati gli spagnoli Solans-Larrosa su Skoda Fabia, vincitori della prova spettacolo all’interno dell’abitato di Arzachena che ha chiuso la giornata. Alle loro spalle si sono alternati vari piloti, il còrso Baltolu è stato costretto al ritiro, Scattolon vittima di problemi sulla PS4, poi sono stati Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia) con un’ottima seconda parte di giornata a guadagnare il terzo gradino del podio. Quarta posizione provvisoria per l’altro protagonista del campionato Tour European Series lo svizzero Ballinari in coppia con Elena Giovenale su Volkswagen Polo.
Quinto posto per il primo equipaggio sardo composto da Vittorio Musselli e Claudio Mele (Hyundai i20), seguiti dagli ottimi Piras-Fancello (Skoda Fabia) e da Rachele Somaschini (Citroen C3 R5) navigata dal locale Fabio Salis. Hanno chiuso la Top10 del sabato Roberto Cocco e Paolo Cottu (Skoda Fabia), Grani-Corsellini (primi tra le due ruote motrici su Peugeot 106) e i messicani Spitalier-Spitalier (Peugeot 208 R4). Domani (domenica 9 ottobre ) la chiusura della corsa con le tre prove speciali da ripetere due volte che decideranno la gara: partenza alla mattina con la prima prova di L’Isuledda di 6,52 km, poi “Prova dei Giganti” di Palau (7,49 km) e infine la “Costa Smeralda” a Porto Cervo di 5,12 km.
Matteo Porcu