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Rally, si avvicina il 9° Terra Sarda: quasi 80 gli equipaggi iscritti

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L’ottobre automobilistico sardo si apre con una delle gare più attese, il 9° Rally Terra Sarda: . la gara, in programma dal 1° al 3 ottobre, organizzata dalla Porto Cervo Racing, conta ben 73 equipaggi nel Rally Moderno e i restanti iscritti (6) equamente suddivisi nella prima edizione del Rally Storico e della Regolarità Sport Terra Sarda.

Tra le tredici vetture R5, con il numero 1 sulle fiancate della Volkswagen Polo e con i colori della scuderia di casa, ci sarà Vittorio Musselli, vincitore di tre edizioni (2014, 2015 e 2019), quest’anno in coppia con Fabio Salis.   Presenti anche Marino Gessa e Salvatore Pusceddu della scuderia Sardegna Racing Team, vincitori della prova d’apertura della Coppa Rally 9ª zona ACI Sport al Rally del Parco Geominerario, sempre sulla vettura della casa automobilistica boema.  Su un’altra Skoda Fabia R5  ci saranno Maurizio Diomedi e Mauro Turati portacolori della MRC Sport, vincitori di quattro edizioni e secondi assoluti nel 2019. Andranno alla ricerca di un altro podio in Sardegna (terzi assoluti al Rally del Parco Geominerario), l’equipaggio della scuderia MRC Sport Dimitri Tomasso e Cristina Caldart (Skoda Fabia R5).

Con il chiaro obiettivo di essere tra i protagonisti assoluti sulle altre Skoda Fabia R5 anche Antonio Rusce-Giulia Paganoni (iscritti con i colori del Team Autoservice Sport), Auro Siddi-Rosario Siragusano, Egisto Vanni-Marco Murranca (Porto Cervo Racing), Giancarlo Pusceddu-Paolo Cottu e Ivan Pisciottu-Gianfranco Tali (undicesimi assoluti al Rally del Vermentino, dopo undici anni di stop) entrambi del Team Autoservice Sport, Roberto Cocco-Sergio Deiana (Porto Cervo Racing), Giovanni Di Carlo-Lucia Brundu (scuderia VM Motor Team), Francesco Farci-Giovanni Rollo (Mistral Racing) e Paolo Curone e Paolo Raggi (Movisport). Presente un equipaggio  totalmente femminile e ben quattordici navigatrici fra le quali verrà assegnato il Premio Deamater, un premio dedicato alla personalità femminile in gara.

Sette le prove speciali (su due giorni di gara), 59,99 i chilometri cronometrati e 278,80 quelli complessivi. Dopo lo shakedown in programma sabato mattina a Tempio Pausania “Fonti di Rinaggiu”, ci sarà la partenza da Tempio Pausania (Corso Matteotti) alle 15, poi gli equipaggi affronteranno per due volte la prova speciale Aglientu “Mare Verde”. Domenica sono in programma le restanti cinque prove speciali: la Arzachena “L’Isuledda” , da effettuare due volte, e la Palau “Prova dei Giganti”  da correre tre volte. L’arrivo sarà ad Arzachena (via Ruzzittu) domenica alle ore 17.

La Redazione

TAG:  Motorsport
 
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