Una manifestazione nel segno della continuità, ma che guarda con ambizione al futuro. Il 2° Rally del Parco Geominerario della Sardegna – Trofeo Miniere e Dune di Piscinas è stato svelato alla stampa nell’aula magna dell’Istituto Alessandro Volta di Arbus.
Il secondo appuntamento della Coppa Italia Nona Zona (dopo il Rally dei Nuraghi e del Vermentino di fine marzo) consisterà in tre prove speciali da ripetere tre volte per un totale di 61 km cronometrati che si dipaneranno nei territori di Arbus e Guspini domenica 19 maggio. L’organizzazione, affidata alla Mediterranean Team con la collaborazione di Ogliastra Racing e Arbus Pro Motor’s, non ha lasciato nulla al caso, supportata dalle istituzioni comunali e regionali e dall’ACI Cagliari: “Vorremmo far crescere ancora questa gara dopo la prima edizione 2018 in formato RallyDay- ha dichiarato il presidente della Mediterranean Team Mauro Nivola-. Siamo contenti che istituzioni e ACI Cagliari ci stiano molto vicino. L’auspicio è quello di fare conoscere in futuro anche la parte vicina al mare con prove che lambiranno la costa con la prerogativa del rispetto dell’ambiente. Per quanto riguarda questa edizione, sarà molto dura perché le tre PS da ripetere sono da fare quasi in apnea e sarà complicato per equipaggi e mezzi. Abbiamo lavorato in piena sintonia con le amministrazioni e non sempre questo è scontato: voglio ringraziare in particolare il vice sindaco Michele Schirru per la disponibilità dimostrata nel corso dei mesi che hanno preceduto l’evento. Sono del parere che non si fanno le gare per quattro sfegatati, ma per avere ricadute importanti sul territorio che questa manifestazione è già stata in grado di fornire nella passata edizione. Sabato avremo la partenza della gara a Guspini, in modo che il pubblico veda questo lato della corsa e stia ancora più vicino alle auto. Per quanto riguarda le speciali, quella di Montevecchio conferma in parte il percorso della prima edizione, ma sarà allungato offrendo così un tratto spettacolare quasi da cronoscalata più che da rally. Poi si andrà ad Arbus con due prove tecniche quasi consecutive che non daranno fiato ai piloti. Per la terza prova (Arbus) abbiamo fatto la scommessa di far finire la priva all’interno del paese con una chicane di fronte alla chiesa di B.V. Maria in modo che tutti possano godere della gara. L’arrivo di Piazzale Rolandi a Montevecchio metterà poi in mostra ancora una volta l’antica frazione mineraria. Avremo numeri importanti con oltre 200 persone impegnate nel percorso con componenti che faranno rispettare tutti i crismi della sicurezza, dalle autoambulanze, alle unità di decarcerazione e antincendio”.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il neo assessore regionale all’Ambiente Gianni Lampis: “Per me essere qui è un onore, non solo perché questa gara si disputa a casa mia, ma per sottolineare come la Regione possa essere vicina ai comuni. Come nel rally, è importante e più facile correre insieme, quindi la regione non può che “correre” insieme a istituzioni e organizzatori. Da parte mia posso garantire che la Regione Sardegna supporta manifestazioni come questa che sono fondamentali per far conoscere il territorio: l’auspicio per la terza edizione sarà quello di tentare di avvicinare la gara al mare, appunto per promuovere ancora di più una costa unica nel suo genere”. Parola anche al sindaco di Arbus Antonello Ecca: “Si affrontano grandi difficoltà per organizzare eventi sportivi che col tempo e col lavoro possono appianarsi. Per il comune l’augurio è che questa manifestazione possa crescere e diventare ovviamente un appuntamento stabile negli eventi che il territorio propone. Sono felice che il Parco Geominerario, così come i Comuni di Arbus e Guspini, e la Regione Sardegna, abbiano considerato questa manifestazione, è un segno di come questo sia un evento sia importante per tutto il territorio. Voglio ringraziare poi l’organizzazione della Mediterranean Team, l’Ogliastra Racing e l’Arbus Pro Motor’s che ci mettono l’impegno e la passione necessaria per mettere in piedi la gara. Vediamo una crescita futura dell’iniziativa per far conoscere il territorio a tutti”. Dello stesso parere il primo cittadino di Guspini, Giuseppe De Fanti: “Non posso che unirmi ai ringraziamenti e alle considerazioni che ha ha già fatto il sindaco di Arbus. Considero la manifestazione una vetrina importante per il territorio e per le nostre attività ricettive. Abbiamo deciso di sostenere ancora una volta questa gara che fa felice molti appassionati”.
Per il neo presidente dell’ACI Cagliari Riccardo Montixi il Rally del Parco Geominerario rappresenta una sorta di battesimo con le corse automobilistiche da quando riveste questa carica: “Questa è la manifestazione più importante nel territorio di mia competenza, ma mi auguro che nel tempo si possano riportare ulteriori gare in auge. Tengo molto a questa bella corsa e sono contento che questa sia la prima gara sotto la mia presidenza“. Spazio anche al vincitore della prima edizione del Rally, Marino Gessa “Ci tenevo particolarmente a vincere qui l’anno scorso: per me sarà la centesima gara della mia carriera e farla nel mio paese sarà qualcosa di speciale. Sono del parere che questo rally per un pilota è il massimo che possa trovare con la sua varietà nel percorso: ho corso anche in Italia e difficilmente si trova nel panorama nazionale un’altra gara con tratti guidati, veloci e tecnici. Da commerciante invece dico che queste manifestazioni sono fondamentali per far conoscere il territorio, per la sua crescita e per le prenotazioni delle attività ricettive”. L’appuntamento è quindi per sabato 18 maggio con le verifiche tecnico-sportive e la partenza da Guspini, mentre domenica 19 maggio si accenderanno i motori col via alla giornata di gara a partire dalle 11:00.
Matteo Porcu