È scattato con lo Shakedown di Olmedo il Rally Italia Sardegna 2020; lungo il percorso ricavato dall’ex prova speciale di Monte Baranta (senza il passaggio nella miniera di bauxite) i piloti del mondiale WRC hanno disputato le prime prove libere in vista della gara che scatterà domani mattina con la speciale di Tempio Pausania.
Il primo passaggio sui quasi 4 km di sterrato ha subito regalato un colpo di scena con il finlandese Kalle Rovanpera finito fuori strada dopo la conclusione del tratto cronometrato: il figlio d’arte sulla Toyota Yaris aveva realizzato il miglior tempo nella prima tornata compromettendo però le seguenti tre prove. Non dovrebbero però esserci problemi per averlo di nuovo in gara domani.
A registrare i tempi più veloci, non valevoli per la classifica finale, sono stati i due favoriti per la vittoria l’estone Tanak e il gallese Evans, rispettivamente su Hyundai e Toyota in 2’13″6. Bene anche il pluricampione del mondo Sebastian Ogier (Toyota) e il vincitore della scorsa edizione, lo spagnolo Dani Sordo (Hyundai); sorpresa di giornata il francese Loubet per l’occasione sulla Hyundai i20 WRC+. Seguono il belga Neuville (Hyundai) e il primo delle Ford, il finlandese Esapekka Lappi. Migliore prestazione nelle WRC2 per il francese Nicolas Ciamin su Citroen R5. Domani il via alla gara con le prove speciali nella mattinata di Tempio Pausania (12,08 km) ed Erula-Tula (21,78 km) da ripetere due volte, poi nel pomeriggio la Sedini-Castelsardo (14,72 km) e Tergu-Osilo (12,81 km).
Matteo Porcu