Prima giornata di prove speciali al Rally Italia Sardegna 2020, tappa italiana del campionato del mondo rally che ha visto protagonista l’equipaggio spagnolo formato da Dani Sordo e Carlos Del Barrio: sono loro, vincitori dell’anno scorso, a primeggiare dopo le prime 6 prove speciali favoriti anche dalla posizione di partenza, senza avere l’onere di “spazzare” la strada come i primi a partire.
Dopo il primo giro di prove speciali con la Tempio Pausania (12,08 km) e la Erula-Tula (21,78 km) a prendere il comando della gara è, a sorpresa, la Ford di Suninen-Lehtinem che fa segnare il primo scratch di giornata sulla nuova prova d’apertura e conquista la piazza d’onore nella seconda. Alle sue spalle si sono assestati i vincitori della passata edizione Sordo-Del Barrio (Hyundai) e le Toyota Yaris di Ogier ed Evans, più staccati Neuvile, Rovanpera e soprattutto Tanak. I primi ad alzare bandiera bianca tra i piloti del WRC sono Lappi-Ferm, costretti al ritiro in PS2 con evidenti problemi al motore.
Nel secondo giro di prove speciali gli spagnoli Sordo-Del Barrio operano il sorpasso; la coppia della Hyundai fa registrare un super tempo sulla Erula-Tula scavalcando i comunque ottimi Suninen-Lehtinen di 7,5″: al loro inseguimento le Toyota Yaris di Ogier-Ingrassia ed Evans-Martin, vincitore della PS3 di Tempio. In parziale rimonta Neuville, più staccati Rovanpera e Greensmith, Loubet e Tanak, tra i grandi favoriti della vigilia, in crisi con la sua Hyundai i20 WRC. Ritiro nella PS4 per la Toyota del giapponese Katsuta, mentre il francese Formeaux comanda tra le WRC2.
Il pomeriggio è sulle prove Sedini-Castelsardo (14,72 km) e Tergu-Osilo (12,81 km), che vedono due successi sempre dei leader della classifica; alle loro spalle i compagni di scuderia Neuville e Tanak che hanno rimesso a posto le regolazioni delle loro Hyundai in parco assistenza dopo le difficoltà incontrate in mattinata. La generale vede però sempre secondo Suninen a 17,5″ col belga che ha scavalcato le Toyota di Ogier ed Evans. Sesti e settimi i sorprendenti Greensmith e Loubet che precedono l’estone della Hyundai Tanak. Chiudono la top10 Rovanpera e il primo delle WRC2 lo svedese Solberg. Il primo equipaggio italiano è quello composto da Scandola-D’Amore, diciassettesimi assoluti con la Hyundai i20 R5.
I sardi – Primo equipaggio tutto sardo è quello composto da Francesco Marrone e Francesco Fresu su Peugeot 208 R5 in 32ª posizione assoluta che precedono quello composto da Lambroni-Taras, 44° su Renault Clio R3; fuori in PS2 Donadio-Calabretta sulla piccola Citroen DS3. Il navigatore Stefano Pudda in coppia con Biolghini su Skoda Fabia è 36° assoluto, in gara ancora gli altri co-equipier sardi Paolo Cottu (con Pozzo in 41ª posizione) e Fabrizio Musu, 49° con Coti-Zelati
Matteo Porcu
LA CLASSIFICA DOPO 6 PS
1. Sordo 1h 12’40″9
2. Suninen +17.4″
3.Neuville +35.2″
4.Ogier +36.0″
5. Evans +51.9″
6. Greensmith +01’07”