Le classiche speciali del Monte Acuto hanno regalato un altro ribaltone in testa alla classifica. Ogier-Landais sono tornati in testa al Rally Italia Sardegna rimettendo la loro Toyota Yaris davanti alla Hyundai i20 di Tanak-Jarveoja che si erano portati al comando a metà della giornata del sabato.
Monte Lerno e Coiluna Loelle hanno regalato al francese la possibilità di inseguire la quinta vittoria nel rally isolano, diventando il pilota più vincente nella storia della manifestazione. Ogier ha superato l’estone già nella prima ripetizione della Monte Lerno, che ha visto l’uscita di scena di Katsuta per via dei problemi al cambio. Il francese della Toyota ha allungato nelle successive speciali portando a 16,2″ il suo vantaggio su Tanak: orfano di Neuville, uscito di strada a Tula, la terza piazza è stata preda di Sordo-Carrera su Hyundai. Quarta posizione per Evans, seguito da Munster e dal primo delle WRC2 Pajari su Toyota Yaris. Quattordicesimo posto assoluto per il primo degli italiani Daprà, mentre il primo equipaggio sardo è quello composto da Giuseppe Dettori e Carlo Pisano, ottimi 19mi assoluti. Domenica 2 giugno i 4 crono conclusivi dell’appuntamento italiano del FIA World Rally Championship, due le PS da ripetere: “Cala Flumini” (Km 12,55) con passaggi alle 8.00 e 11.00; “Sassari – Argentiera” (Km 7,10) con passaggi alle 9.05 e 12.15, quando sarà la Power Stage che assegnerà punti extra per i primi 5 equipaggi classificati.
Matteo Porcu