Auro Siddi e Giuseppe Maccioni sono i vincitori del 27° Rally Internazionale Golfo dell’Asinara che ha segnato il ritorno della storica gara nel calendario motoristico nazionale: la coppia della Porto Cervo Racing si è limitata a controllare nella seconda tappa della manifestazione organizzata dall’ACI Sassari portando a casa la vittoria finale dopo che aveva concluso in testa il Day 1, caratterizzato dai ritiri di Musselli, Diomedi e Gessa.
Il pilota di Selargius ha fatto segnare il miglior tempo anche nelle ultime due speciali di giornata, portando così a oltre 30 i secondi di vantaggio sulla piazza d’onore che è stata preda ambita di diversi equipaggi che se la sono contesa. A terminare sul secondo gradino del podio è stato il salitaro e campione italiano rally storici nel quarto raggruppamento Sergio Farris che, in coppia con Figoni, è stato autore di un ottimo Day2 conquistando anche la prova di apertura di La Pedraia. All’esordio su una vettura di classe R5, l’algherese ha preceduto la consolidata coppia composta da Stefano Marrone e Francesco Fresu su Peugeot 208 R5. Rammarico per Leoni-Pudda che sono usciti di strada nella penultima PS quando occupavano la seconda posizione conquistata dopo la vittoria della PS7 di Canaglia 1.
Quarta posizione per i comunque ottimi Pisano-Turchi su Renault Clio Williams, “risucchiati” dalle vetture R5 nella seconda giornata dopo che avevano concluso a podio la prima giornata. Quinta piazza per Vanni-Murranca (Skoda Fabia) mai completamente a loro agio sulle prove della domenica, cosa che gli ha fatti precipitare dalla seconda alla quinta posizione. Sesta moneta per Ghisu-Demontis autori di una buona gara su una Ford Fiesta R4 che hanno preceduto la Mitsubishi di Tarantino-Fraschia. Chiudono la Top10 Mura-Mocci (Peugeot 208 R4), Farci-Fois (Skoda Fabia R5) e Contini-Zara (Peugeot 208 R4). Tra le Autostoriche dominio della BMW M3 di Colombi-Achenza.
Matteo Porcu