Tutto ormai pronto per il Rally dei Nuraghi e del Vermentino in programma per il 25-26 ottobre. La gara organizzata dalla Rassinaby Racing sarà valida per il Campionato Italiano Rally Terra e come Coppa Rally di Zona 9.
Gli iscritti – In attesa dei partecipanti di Historicu e Cross Country, nella giornata di oggi martedì 22 ottobre, è stato diramato l’elenco ufficiale degli iscritti al rally moderno. Saranno settanta le vetture al via da Berchidda nella giornata di venerdì che si daranno battaglia negli sterrati sardi. Saranno ben 24 le vetture R5 al via con Tommaso Ciuffi che avrà il numero 1 sulle fiancate della sua Skoda Fabia: stessa vettura ceca per altri piloti candidati alla vittoria come Scandola, Battistolli, Oldrati, Grossi, Romagna, Tiramaani e Roncoroni e il finlandese Lavio, mentre Bizzarri sarà al via su Citroen C3. Folta la pattuglia dei sardi anche in classe reginaa cominciare da Nicola Tali e Giuseppe Dettori, abituali frequentatori del CIRT in queste ultime stagioni, ma anche Fabrizio Marrone, Siddi, Pusceddu, Orecchioni e Spanu. Da segnalare la presenza di tre vetture in configurazione N5, le Citroen di Da Ros, , Rigo e Bizzozzero, con una bella lotta anche tra le due ruote motrici con Ford Fiesta e Peugeot 208 che saranno protagoniste.
La gara – Berchidda ospiterà partenza, arrivo, verifiche, shakedown, qualifying stage, direzione gara, parco assistenza e sala stampa. Venerdì 25 ottobre, dopo le libere (ore 7-8.30) e la qualifying stage delle Rally2 (2,44 km, ore 8.56) e lo shakedown per le restanti vetture (10.15-12), alle 13.30 ci sarà la partenza cerimoniale. I concorrenti affronteranno per due volte la nuova Erula-Tula (14,13 km, ore 14.13 e 16.43). Sabato 26, invece, gli equipaggi in gara si misureranno con i doppi passaggi sulle speciali Alà dei Sardi-Buddusò (6,90 km, ore 9.57 e 13.42), che toccherà lo spettacolare Monte Lerno, e Pattada-Oschiri (20.08 km, ore 10.28 e 14.13), prova che include al proprio interno anche la vecchia “Filigosu”, in passato impiegata come speciale d’apertura.
Matteo Porcu
