Gara comandata dall’inizio alla fine per Matteo Musti e Agostino Benenti che hanno vinto la 6ª edizione del Rally Costa Smeralda Storico, valido per il campionato italiano assoluto autostoriche.
La manifestazione organizzata dall’ACI Sassari ha avuto nel duo della Porsche Carrera con il 4 sulle portiere gli autentici dominatori: dopo aver chiuso il Day 1 avanti, la coppia della MRC Sport ha controllato nella seconda giornata di prove, portandosi a casa anche il primo passaggio sulla Calangianus. Ad aprire la domenica di gara era stato il migliore tempo sulla prima prova de Lo Sfossato di Pierangioli-Salis (in crescita dopo i problemi alla turbina nella prima tappa sulla loro Ford Sierra), mentre le due prove speciali finali sono state conquistate da Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu. I due sardi sono stati autori di un’ottima gara e hanno chiuso alle spalle dei vincitori Musti-Benenti staccati di meno di un minuto. Al terzo posto sono saliti Pierangioli-Salis, autori di una bella rimonta nella seconda giornata: l’equipaggio composto dal toscano e dal navigatore smeraldino ha approfittato anche del ritiro di Luise-Ferro che occupavano il gradino più basso del podio fino alla PS6 e di un problema tecnico che ha rallentato Mariotti-Senesi.
Ai piedi del podio hanno concluso le Porsche di De Bellis-Soriani (primi nel terzo raggruppamento), Nucera-Gibellini e Lo Presti-Biglieri, seguiti dalla Lancia 037 degli ungheresi Mekler-Mekler. Chiudono la Top10 la Ford Sierra degli sfortunati Mariotti-Senesi, Tricomi-Lusco (Porsche) e la piccola Opel Corsa di Bottazzi-Magnani. Nel Trofeo A112 vittoria con ampio margine di Droandi-Fornasiero.
Le dichiarazioni – “Abbiamo attaccato subito sulle prime prove, che sono anche state le più impegnative – ha dichiarato Matteo Musti al traguardo – i tre scratch della prima tappa ci hanno permesso di amministrare il vantaggio nella seconda, dove abbiamo comunque vinto due PS. Brivido sull’ultimo crono, quando abbiamo avuto un problema al cambio. Una gara molto entusiasmante con organizzazione perfetta”-. -“L’ansia di partire col numero 1 sulle strade di casa ha pesato almeno quanto l’emozione di correre in Sardegna – spiega Sergio Farris – abbiamo testato la macchina in vista dell’impegno in Repubblica Ceca della prossima settimana, ma non abbiamo assunto rischi estremi, soprattutto contro un esperto come Musti”-. -“Sono molto grato all’organizzazione per l’ottimo risalto che da alla nostra Regione di cui sono Delegato/Fiduciario – afferma Giuseppe Pirisinu – particolarmente emozionante correre in casa e su una vettura da vertice di classifica. Sono gratificanti anche i commenti raccolti dai tanti concorrenti in arrivo dalle altre regioni”-. -“Siamo contenti del terzo posto che abbiamo cercato e voluto – sono le parole di Walter Pierangioli – una gara sofferta per noi, perché senza le noie tecniche avute potevamo fare di più. Abbiamo cercato di risolvere i problemi al meglio e siamo riusciti ad ottenere questo risultato ed un successo in prova”-.
Matteo Porcu