I francesi Stephane Consani e Jean Thibault De La Haye, su Skoda Fabia R5, hanno centrato il successo nel 26° Rally Adriatico, prima gara del Campionato Italiano Rally Terra 2019. Il driver classe ’91 di Aix en Provence – vincitore anche di 3 delle 11 prove speciali – ha condotto la gara fin dal via.
Secondo posto a +11.8’’ per Nicolò Marchioro, sempre insieme a Marco Marchetti su Fabia R5. Il padovano non è riuscito a mettere il suo terzo sigillo consecutivo tra i terraioli nel Rally Adriatico. Il vice campione terra ha pagato l’assetto e la scelta di gomme all’inizio della gara, perdendo circa 30 secondi nelle prime 4 speciali. Nel finale ha piazzato tre scratch consecutivi soffiando la piazza d’onore all’11 volte campione italiano Paolo Andreucci, terzo a +36.5 secondi. Il toscano ha preso con le molle la sua nuova esperienza nel Terra, sulla Peugeot 208 T16 R5, insieme a Rudy Briani. Partito cauto in mattinata ha poi sfruttato i ritiri di Nikolay Gryazin prima di Andrea Crungola per portarsi in zona podio.
Bene i ragazzi di ACI Team Italia
Ottima prestazione al debutto sulla terra per i ragazzi del CIR Junior. Al termine di un rally quantomai consistente è arrivato il bis per Marco Pollara e David Castiglioni, che portano a casa anche il 14esimo posto assoluto. Il siciliano ha approfittato dell’uscita di strada sulla penultima piesse di Luca Bottarelli, per gran parte della gara il migliore tra i 7 di ACI Team Italia, tutti alla guida di Ford Fiesta R2B e supportati da Motorsport Italia.
Nuovo trofeo
Interessante anche il debutto del nuovo Trofeo Gruppo N 4 Ruote Motrici, organizzato da ACI Sport e firmato da Yokohama, unico fornitore per gli pneumatici. Primo successo per Mattia Codato, con Cristian Dinale sulla Mitsubishi Lancer Evo.
Appuntamento in Sardegna
Il Campionato Italiano Rally Terra viaggia ora verso il secondo dei cinque appuntamenti stagionali, il più atteso, il Rally Italia Sardegna in programma da 13 al 16 giugno. La gara del WRC che si svolgerà ad Alghero avrà validità per il CIRT soltanto per quanto riguarda la prima tappa, con coefficiente 1.5.