Dopo i primi allenamenti con il Pontedera ha parlato ai microfoni de la Casa di C l’ex attaccante dell’Olbia e del Cagliari, tra le altre, Daniele Ragatzu. Il fantasista di Quartu ha spiegato i motivi della scelta di ripartire dalla Toscana dopo la retrocessione con l’Olbia.
Le sue parole
“Credo fosse la scelta più giusta per me e per la società vista la trasparenza dei primi contatti e infatti tutto è andato in porto in maniera positiva. Ritrovare Alessandro Agostini come allenatore? Sono cresciuto da ragazzo con Alessandro da giocatore. In campo aveva la fame giusta per fare la differenza e credo la abbia anche in panchina perché vedo in lui i concetti giusti e le idee chiare. Noi giocatori dobbiamo solamente seguirlo. Il mio esordio contro la Fiorentina? Un’emozione unica, quando da giovanissimo hai l’opportunità di esordire e poi fai subito gol provi una gioia immensa, è impossibile dimenticarlo. I miei obiettivi per questa stagione? Posso garantire che metterò il massimo impegno e non mollerò fino all’ultimo, dico solo questo perché non mi piace fare promesse mirabolanti perché se faccio una promessa poi voglio mantenerla. Pensiamo solo partita dopo partita e allenamento dopo allenamento”.
La Redazione
