Grande mucchio in testa alla classifica nel girone A, una sola squadra al comando nel girone B. Parliamo di campionato di Promozione, parliamo della 9° giornata di campionato. Nel girone A il Guspini rallenta la marcia e si ritrova Castiadas e Terralba a un passo, mentre risale la Villacidrese al quarto posto; l’Alghero, nel girone B, marcia senza avversari, con la nona vittoria in nove gare e già un bel distacco su Usinese e Bonorva, mentre l’Arzachena perde malamente in casa contro il Luogosanto. Ecco il nostro recap sul secondo livello regionale sardo.
GIRONE A
Situazione molto equilibrata in testa al girone: il Guspini mantiene il primato ma è sotto pressione del Terralba e Castiadas, l’unica del terzetto che conquista i 3 punti. La capolista ottiene un buon punto pareggiando 0-0 nella delicata sfida a Samugheo. Non mancano le occasioni da entrambe le parti, ma a fine gara è un punto a testa, che accontenta entrambe. Con lo stesso punteggio di 0-0 il Terralba viene fermato dalla Tharros. Buona la gara per entrambe anche se non ci sono occasioni clamorose: quelle più importanti passano dai piedi di Gianoli per i biancorossi e di Sanna per le file terralbesi. Un punto che non consente al Terralba di proteggere il secondo posto, con il Castiadas che la raggiunge con la vittoria 1-0 in casa dell’Atletico Cagliari, sempre inchiodato sul fondo della classifica. I biancoverdi più volte sfiorano il vantaggio con Bapignini, per i cagliaritani ci prova Luciano senza successo. Il gol che decide l’incontro a 8 minuti dalla fine del primo tempo, con Pulcrano che in rovesciata beffa Pani.
Alle spalle del trio di testa si affaccia la Villacidrese, che batte 3-0 il Cus Cagliari. Partita indirizzata dai padroni di casa già nel primo tempo, con Mereu che la sblocca di testa dopo appena 3 minuti, mentre al quarto d’ora arriva il raddoppio di Agostinelli, sempre di testa. A nulla serve la reazione ospite, che si spegne nella ripresa con il terzo gol di giornata, firmato da Muscas.
Pareggi per Arborea, Selargius e Pirri, che mantengono le posizioni inalterate. L’Arborea pareggia 0-0 contro la Freccia Parte Montis, che fa un passetto in avanti ma rimanendo comunque all’ultimo posto in compagnia dell’Atletico Cagliari. Il Selargius acciuffa il Vecchio Borgo Sant’Elia pareggiando la gara con il punteggio di 2-2. I cagliaritani partono a razzo e sbloccano la gara dopo 5 minuti con Ferrer, su assist di Mastropietro. La gara viene messa in equilibrio con Usai, che scarica in porta un destro al volo. Ma al 40’ arriva il nuovo vantaggio del Vecchio Borgo con Mastropietro, che si conquista il rigore e lo trasforma. Nella ripresa, il gol del definitivo pareggio, ancora di Usai, che fissa il punteggio, nonostante le due squadre cerchino il gol della vittoria. Il Pirri non va oltre l’1-1 in casa contro l’Uta: primo tempo equilibrato con occasioni da una parte e dall’altra e portieri sempre attenti; nella ripresa il Pirri passa in vantaggio dopo 240 secondi con Loi, ma al quarto d’ora arriva il pareggio su rigore con Picciau. I cagliaritani cercano il gol della vittoria, ma Bellanza (con l’aiuto del portiere ospite Firinu) colpisce il palo.
Nella parte bassa della graduatoria, pareggio per 1-1 tra Baunese e Ovodda: buona partita per i padroni di casa che colpiscono una traversa con Bonicelli ma devono capitolare sul finire del primo tempo con il gol di Patteri; nella ripresa è assalto neroazzurro verso la porta degli ospiti, che porta al gol di Incollu e a una seconda traversa, colpita da Jammeh. Infine, vittoria importante per il Tonara, che batte 3-0 lo Jerzu e conquista la prima vittoria in campionato. Padroni di casa che cercano il gol con Noli ma subiscono il gol ospite con Boi, annullato per fuorigioco. Gara sbloccata alla mezz’ora con Acosta, su calcio di rigore. Nella ripresa, Noli trova il gol del raddoppio, che manda in discesa la gara per il Tonara, che chiude i giochi con il gol di Ngambou.
CLASSIFICA: Guspini 22 punti; Castiadas e Terralba 21; Villacidrese 17; Samugheo 15; Arborea 14; Selargius 13; Vecchio Borgo Sant’Elia, Pirri, Tharros e Cannonau Jerzu 12; Uta 11; Cus Cagliari 9; Baunese 7; Ovodda e Tonara 6; Atletico Cagliari e Freccia Parte Montis 5.
GIRONE B
Continua la marcia inarrestabile dell’Alghero capolista, con la nona vittoria consecutiva nelle prime nove gare disputate: un record per i giallorossi, costruiti per tornare subito in Eccellenza dopo l’amara retrocessione della scorsa stagione. E per ora tutto sta andando secondo i piani o forse anche di più, perché questa supremazia non lascia scampo a nessuna squadra. E questa volta a farne le spese è il Li Punti, battuto 5-1. Gol del vantaggio di Barboza, che insacca di testa su corner battuto da Roccuzzo. Il raddoppio è ancora confezionato dai due ex Budoni e Tempio, con Roccuzzo che si guadagna il rigore e Barboza è freddo e batte il portiere, per la doppietta personale. C’è gloria anche per Scognamillo, che sfrutta l’azione personale di Baraye e insacca. Nella ripresa è sempre e solo Alghero: a inizio ripresa gol di Baraye, che riceve da Fadda e mette dentro il quarto gol. Per gli ospiti c’è il gol di Tuccio di testa, ma Virdis rimette apposto le distanze segnando di testa su punizione calciata da Mereu.
A inseguire, a 6 e 7 punti sono rimaste Usinese e Bonorva. I rossoblù vincono il big match di giornata contro il Coghinas per 1-0: gol decisivo nella prima frazione con D’Andrea, con i padroni di casa che protestano, nella ripresa, per un gol annullato a Mateucci per fallo di quest’ultimo. Prestazione positiva anche per il Bonorva, che batte 4-3 il Campanedda in una gara assolutamente scoppiettante. Gara aperta dopo appena 60 secondi da Saba, Usai pareggia immediatamente. I sassaresi passano poi in vantaggio con Riu al quarto d’ora di gioco, ma poco dopo immediato pareggio dei biancorossi con Saba, che segna dal dischetto. Nella ripresa altro rigore, questa volta per il Campanedda, trasformato da Pereira. Il Bonorva non si scompone e rimonta: ci pensa prima Camara, poi ancora Saba su rigore (e tripletta personale) a rimettere tutto apposto per la squadra di mister Pulina.
A sorpresa, ma non troppo, il quarto posto della Macomerese, che viaggia a vele spiegate e vince la gara, per niente semplice, contro l’Atletico Bono, battuto per 2-1. Sono gli ospiti, reduci da un buon periodo sotto la guida di mister Meloni, a passare in vantaggio con Tanda. I padroni di casa non ci stanno e cercano a più riprese la via del gol, che arriva nella ripresa: prima Carvalho, poi alla mezz’ora Sales confezionano il sorpasso e la vittoria. Batosta importante per l’Arzachena, trafitto in casa dal Luogosanto per 7-1. Giornata storta per gli smeraldini, che si trovano davanti una squadra in palla e pronta a colpire: una doppietta di Mossa e il gol di Orecchioni tra il 16’ e il 37’ del primo tempo indirizza la gara. Nella ripresa sussulto dei locali con Donati, ma non basta: Stefanoni segna il quarto gol, poi Cosseddu, ancora Mossa e Ricciu fanno dilagare il Luogosanto, che si rilancia ottimamente in classifica.
Sussulto d’orgoglio per il Ghilarza, che trova la seconda vittoria in campionato e la prima della gestione Deliperi. Battuto il Bosa in trasferta 2-1, con la speranza per i giallorossi di mettersi alle spalle questo periodo complicato. I giallorossi sbloccano la gara con il sigillo di Andrade, ma Fadda, su rigore, trova il pari al quarto d’ora della ripresa. Poco dopo arriva il gol da 3 punti firmato da Nieddu. Punti importanti anche per San Giorgio Perfugas e Ozierese, che calano entrambe il tris. Il San Giorgio batte 3-0 il malcapitato Tuttavista, alla nona sconfitta consecutiva, che comunque tiene bene il campo nella prima frazione, ma capitola con il gol di Bazzoni a metà ripresa, che successivamente trova anche il gol della doppietta personale. Il terzo gol è di Lostia per i rossoblù, che si staccano dalla zona calda della classifica. L’Ozierese batte 3-0 il Castelsardo e continua la marcia a centroclassifica, vincendo la quarta partita in casa su 5 disputate. Nel primo tempo i gialloblù sono avanti di due gol, segnati da Petillo e da Ferro su calcio di rigore; il terzo gol arriva a inizio ripresa con Peters.
Importante in chiave salvezza anche la vittoria del Thiesi, che batte 3-1 lo Stintino. I neroverdi nel giro di due minuti trovano il doppio vantaggio, firmato da Canu e da un autogol di Rosas; anche il terzo gol nasce da un autogol, questa volta siglato da Volo. A nulla serve il gol della bandiera di Achenza, che non permette ai nurresi di conquistare punti.
CLASSIFICA: Alghero 27 punti; Usinese 21; Bonorva 20; Macomerese 17; Arzachena 16; Luogosanto e Bosa 15; Coghinas e San Giorgio Perfugas 14; Ozierese 13; Campanedda e Thiesi 11; Castelsardo 10; Stintino 9; Ghilarza 7; Atletico Bono 6; Li Punti 5; Tuttavista Galtellì 0.
Stefano Piras
