Il campionato di Promozione arriva al rush finale. Sei partite, sei battaglie che decideranno la corsa all’Eccellenza e chi dovrà salutare il campionato, retrocedendo in Prima Categoria.
Se nel girone A la corsa è già finita, con la vittoria della schiacciasassi Monastir, che contro la Gialeto ha conquistato l’ultimo punto utile per la vittoria del titolo, altrettanto non si può dire del girone B, che vede diverse squadre in lotta per la prima posizione, un testa a testa che si protrae da settembre e che si concluderà, con tutta probabilità, il 12 maggio. Nuorese, Alghero, Usinese e Macomerese sono concentrate in soli 5 punti: saranno queste quattro squadre a giocarsi la prima posizione e le due piazze che daranno accesso alla post-season. Analizziamo quindi squadra per squadra, la situazione odierna e le sfide future.
Nuorese (62 punti): la capolista è decisa a riprendere l’Eccellenza dopo la retrocessione della scorsa stagione. La prima posizione non è frutto del caso, ma di un’organizzazione ottimale e di una dirigenza che, subentrata in estate, si è messa a lavoro per rendere competitiva sotto ogni aspetto la squadra. Qualche conferma, diversi arrivi, uno su tutti Emerson, hanno permesso alla squadra di Rusani prima, e di Prastaro poi, di salire fino in cima, con 18 vittorie in 28 gare e appena 2 sconfitte, terzo miglior attacco e miglior difesa del girone. Il calendario potrebbe dare una mano alla squadra di capitan Cocco, con le sfide contro Sennori e Lanteri SS che navigano in acque tranquille tra quelle in programma. Attenzione però alle gare in trasferta a Santa Giusta e Luogosanto, squadre che lottano per mantenere la categoria al pari di Stintino e Ovodda, che saranno di scena al Quadrivio da qui alla fine del torneo.
Alghero (61 punti): neopromossa solo sulla carta, la squadra algherese è stata ricostruita l’anno scorso, finendo per essere autentica dominatrice del proprio girone di Prima Categoria e ritornando così dopo tanti anni nel campionato di Promozione. Squadra affidata a Giandon da inizio stagione, l’Alghero ha avuto il merito di mostrarsi sempre competitivo e di reagire a qualche inciampo di troppo, soprattutto a inizio stagione. Una campagna acquisti importante, con gli arrivi di Baraye, Meloni e dei fratelli Carboni, ha dato benzina in più a una squadra già competitiva l’anno scorso con Mereu, Sini e Urgias tra gli altri. Appena 3 sconfitte e miglior attacco con 63 gol all’attivo, con l’obiettivo primo posto ad appena un punto distanza. Il calendario non è tanto diverso rispetto alla Nuorese: tre gare in casa contro Santa Giusta, Luogosanto e Lanteri SS, tre sfide in trasferta a Posada, Sennori e Ovodda.
Usinese (59 punti): da ormai tanti anni i rossoblù sono stabilmente ai vertici del campionato di Promozione, con l’Eccellenza sfiorata più volte e con 2 Coppe Italia di Promozione e una Supercoppa in bacheca, conquistata la scorsa stagione a discapito del Budoni. Anche quest’anno, nonostante l’avvicendamento in panchina con l’arrivo di Robbi e diversi nuovi giocatori in rosa, la musica non è cambiata: squadra sempre molto competitiva e primi posti sempre a tiro, con un Domenico Saba più che in forma (21 gol in questa stagione in tutte le competizioni, ben 115 in maglia rossoblù) e con diversi acquisti azzeccati, come Foddai, Tedde e Gutierrez. Il calendario è però più complicato rispetto a Nuorese e Alghero: su 6 gare, infatti, l’Usinese in quattro occasioni sfiderà squadre in lotta per la salvezza, mentre nel penultimo turno lo scontro con la Macomerese potrebbe dire molto sul destino di entrambe le formazioni.
Macomerese (57 punti): probabilmente la vera sorpresa del girone. Partita per un campionato da prima metà della classifica, gara dopo gara la squadra di Macomer ha preso il largo, mantenendo la scia delle tre squadre precedentemente citate. Merito senza dubbio del suo allenatore, ovvero Pierluigi Scotto, che in ormai due anni ha saputo accrescere il livello della squadra e dei singoli giocatori. I numeri non mentono mai: appena 3 sconfitte in 28 partite e seconda miglior difesa, dietro solo alla Nuorese. Ma soprattutto diversi giocatori messi in mostra come Zirolia, classe 2005, ben supportato da elementi esperti come Trini, Timpanaro e Spina. Il calendario, che come detto in precedenza, regala Usinese-Macomerese alla 33esima giornata, uno spartiacque per la stagione, che al di là di tutto, non potrà che essere positiva per i biancoblù.
Stefano Piras