Ultimo turno del 2025 anche per il campionato di Promozione, che vive una 16ª giornata interlocutoria. Successo per tutte le big nel girone A, vince anche l’Alghero nel girone B, incrementando il vantaggio sul secondo posto. Questo, e molto altro, nel nostro ultimo recap annuale.
GIRONE A
Pochi sussulti nel girone del centro-sud: vincono le prime 4 della classe, che mantengono inalterati i distacchi. A una gara dal termine del girone d’andata Castiadas e Guspini continuano a braccetto in testa alla classifica, vincendo entrambe 1-0 le rispettive gare contro Freccia Parte Montis e Cus Cagliari. A Mogoro basta il gol di Jeronimo Ridolfi alla mezz’ora, su calcio piazzato, per strappare i 3 punti alla squadra di casa, che giocano una buona gara cercando a più riprese il gol. Il Guspini invece, nonostante diverse defezioni, conquista il massimo bottino sui cagliaritani con il gol di Marci, che con un tiro di sinistro batte il portiere. I padroni di casa cercano il raddoppio, nella ripresa sono invece gli ospiti a rendersi pericolosi ma senza successo.
Vittoria in trasferta anche per Villacidrese e Terralba. I mediocampidanesi vincono 2-1 sul campo di un Pirri scivolato in piena zona playout. Gara sbloccata da Agostinelli dopo pochi minuti sfruttando una disattenzione difensiva dei padroni di casa. Nella ripresa il raddoppio è di Mascia, su assist dello stesso Agostinelli. A nulla vale, se non per fini statistici, il gol di Loi, che accorcia il risultato. Bella gara invece al “Virgilio Porcu” di Selargius tra i padroni di casa e il Terralba, che vince 3-2 e mantiene le distanze dalla vetta. I selargini partono forte e sbloccano la gara con Serrau, il cui tiro, deviato da Lasi, si spegne alle spalle di Toro. Gli ospiti si riorganizzano e trovano il sorpasso nella prima frazione: Orrù in area mette al centro per Piras, che non sbaglia e segna il pareggio; il 2-1 è confezionato da Concu, che cerca in verticale Sanna, bravo a trafiggere il portiere con un diagonale. Nella ripresa il rigore segnato da Ciarniello può chiudere i giochi, ma il Selargius torna in gara, accorcia con Lepore e negli ultimi minuti mette in difficoltà gli ospiti, che resistono.
Dietro è bagarre per il quinto posto, in cui si avvantaggia l’Arborea, che impatta 1-1 con la Tharros nell’unico anticipo del girone. Partita equilibrata con occasioni da entrambe le parti: meglio l’Arborea nella prima frazione, con il gol dopo pochi minuti di Sperandio e diverse occasioni per piazzare il raddoppio; gli ospiti giocano meglio nella ripresa, alzando i ritmi e trovando il calcio di rigore con Orrù, trasformato da Lonis. Cadono invece Vecchio Borgo Sant’Elia e Samugheo contro Uta e Baunese, che rimpolpano la corsa alla salvezza. I cagliaritani vengono battuti dai campidanesi per 1-0, con l’equilibrio che viene spezzato a 5 minuti dal 90’ con Picciau, che trasforma un calcio di rigore procurato da Casu. Il Samugheo cede invece per 2-1 in casa contro la Baunese, alla seconda vittoria con la nuova gestione D’Agostino. Nerazzurri subito con ritmi alti e in mezz’ora sbrigano la pratica, prima con Jammeh e poi con Canu. Nella ripresa i padroni di casa tornano in partita con Loreto, ma non basta per conquistare punti.
Nella parte bassa della classifica fondamentali le vittorie di Atletico Cagliari e Ovodda, con i cagliaritani che rafforzano la propria posizione fuori dalla zona playout e l’Ovodda che torna in corsa per la salvezza. L’Atletico batte 1-0 in trasferta il Tonara: basta un gol di Pinna nella prima frazione, con i locali che colpiscono una traversa con Mbaye; ma per il resto della gara gli ospiti controllano bene il risultato. L’Ovodda vince a Jerzu per 1-0: basta il super gol su punizione di Bilea per riaccendere una minima speranza di salvezza per i barbaricini, che si avvicinano a Tonara e Freccia Parte Montis.
CLASSIFICA: Castiadas e Guspini 37 punti; Villacidrese 36; Terralba 34; Vecchio Borgo Sant’Elia e Arborea 25; Tharros, Selargius e Samugheo 23; Atletico Cagliari 20; Baunese 19; Cus Cagliari e Cannonau Jerzu 18; Uta 17; Pirri 15; Tonara e Freccia Parte Montis 10; Ovodda 9.
GIRONE B
Continua la marcia assolutamente inarrestabile per l’Alghero, che timbra la vittoria 16 su 16 partite, a un passo da un record difficilmente raggiungibile, ovvero quello di vincere tutte le partite del girone d’andata. A farne le spese è l’Arzachena, battuto a domicilio 1-0. Gara senza appello per gli smeraldini, che si inchinano all’ennesimo gol di Barboza, che sblocca la gara al termine della prima frazione. Nella ripresa i giallorossi legittimano il risultato, non trovando peró il gol del raddoppio. Il vantaggio sul secondo posto sale a 12 punti: il Bonorva viene infatti bloccato sul pareggio dal Thiesi e viene sorpassato dall’Usinese. Il risultato di 2-2 penalizza il Bonorva, che viene fermato da un ottimo Thiesi: vantaggio ospite con Foddai, nella ripresa il Bonorva ribalta il risultato: eurogol di Zappareddu, che si invola da metà campo superando gli avversari e scoccando un tiro imparabile, e pochi minuti dopo Saba segna il raddoppio su suggerimento di Pinna. Sembra andare tutto per il verso giusto, ma il gol di Figueras gela i tifosi di casa. Finale convulso che le due squadre che rimangono entrambe con un uomo in meno e risultato che non cambia. Ne approfitta così l’Usinese, che batte 3-1 l’Atletico Bono. Il primo tempo è equilibrato ma nella ripresa i rossoblù sbloccano con Irde. I padroni di casa gestiscono e chiudono in pochi minuti i giochi, con D’Andrea e Porru. In pieno recupero il gol della bandiera ospite con Gomez, che non cambia peró il risultato finale.
Continuano a volare anche Ozierese e Luogosanto, che rafforzano la loro posizione in classifica in zona playoff. L’Ozierese, in uno degli anticipi del sabato, batte 2-0 in trasferta il Ghilarza, che rimane inchiodato in zona retrocessione, nonostante una buona gara giocata, ma gli ospiti sono cinici e sfruttano ogni situazione, portandosi in vantaggio con Peters nel primo tempo e raddoppiando con Ferro. Con lo stesso punteggio di 2-0 il Luogosanto batte il San Giorgio Perfugas. Un gol per tempo basta ai padroni di casa, che sbloccano con Cissé. Gli ospiti cercano il pareggio senza successo e subiscono il raddoppio nella ripresa, in pieno recupero, con un rigore trasformato da Orecchioni.
Sempre in anticipo si segnala anche la vittoria della Macomerese, che rimane agganciato al Luogosanto in classifica. I bianco blu battono per 3-2 in trasferta il Bosa. Gara sbloccata dagli ospiti con Diomande nei primi minuti, alla mezz’ora arriva il pareggio con Fadda. Equilibrio che dura poco, perché Gavim riporta in vantaggio i suoi. Nella ripresa Carvalho allunga per gli ospiti, il Bosa accorcia con Cissè ma a festeggiare a fine gara è la Macomerese.
Vittoria importante per l’altalenante Coghinas, che batte per 3-0 il fanalino di coda Tuttavista. Gara indirizzata già nella prima frazione con i gol di Radovanovic e Seu; nella ripresa arriva il punto esclamativo con Mateucci. Bella partita e un punto a testa tra Campanedda e Li Punti: il derby sassarese si chiude sul 2-2 finale. Gara equilibrata per gran parte, fuochi d’artificio nell’ultimo quarto d’ora: sblocca Riu a 15’ minuti dal 90’, il Li Punti ribalta la gara con Zinellu e Peana, e a soli 3’ dal fischio finale arriva il pareggio di Pereira.
Infine, pareggio anche tra Castelsardo e Stintino, nel terzo anticipo del sabato, che pareggiano 1-1. Padroni di casa in vantaggio con Asara, ben imbeccato dal neoacquisto Vera Rubio. Nella ripresa i nurresi attaccano e trovano il gol del pareggio quasi allo scadere con Marroquin.
CLASSIFICA: Alghero 48 punti; Usinese 36; Bonorva (-1) 35; Ozierese 32; Luogosanto e Macomerese 30; Coghinas 26; San Giorgio Perfugas 25; Arzachena 23; Campanedda 21; Thiesi 20; Bosa 18; Stintino 15; Li Punti (-1) e Castelsardo 14; Ghilarza 11; Atletico Bono 8; Tuttavista Galtellì 3.
