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Promozione | L’Alghero non si ferma: un trio in testa al Girone A

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Se il girone A del campionato di Promozione si sta rivelando entusiasmante per quanto riguarda la corsa all’Eccellenza, con ben 4 squadre raccolte in pochi punti, non altrettanto si può dire del girone B, che ha una sola squadra che sta demolendo qualsiasi certezza delle avversarie. Rivediamo quindi l’11ª giornata di campionato, con ben 8 gare giocate in anticipo e le restanti nel classico orario della domenica.

GIRONE A
Un vero e proprio triumvirato al comando del girone A di Promozione, con la Villacidrese che fa il colpo di giornata, battendo 3-0 il Guspini in uno degli anticipi del sabato. Doppia gioia per i gialloblù, che conquistano il derby del Medio Campidano e tornano in corsa per il primo posto, distante 4 punti. La Villacidrese parte a razzo, conquistando subito campo e sbloccando la gara con l’ex di turno Agostinelli, che al 10’ ribatte in rete una respinta di Fortuna. Il Guspini ha subito l’occasione per il pareggio: Mboup conquista il possesso su errore di Atzeni nel tentativo di retropassaggio verso il proprio portiere, ma l’attaccante, altro ex della gara, non inquadra la porta. Piccole disattenzioni che non fanno crollare le certezze ai padroni di casa, che raddoppiano al 25’ con Cappai, che dentro l’area piazza il pallone e rende vano ogni tentativo di respinta. Non è ancora finita perché poco prima della mezz’ora arriva il tris, firmato da capitan Muscas. Nella ripresa entrambe le squadre provano a rendersi pericolose, il Guspini per provare a riaprire il discorso, la Villacidrese per mantenere le distanze, ma il risultato non cambia più.

Non ne approfittano Terralba e Castiadas, che pareggiano 2-2 nello scontro diretto e agganciano a quota 25 il Guspini. Rammarico per i padroni di casa, sempre in vantaggio ma puntualmente raggiunti dai sarrabesi, che escono indenni da questa difficile trasferta. Passano pochi minuti e il solito Sanna porta in vantaggio il Terralba su assist di Orrù; alla mezz’ora arriva il pareggio ospite con Nicolas Ridolfi, che di testa mette in porta. Nella ripresa occasioni da entrambe le parti, ma il Terralba passa di nuovo in vantaggio con Corda, che sfrutta al meglio un calcio piazzato. Il Castiadas si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, che arriva alla mezz’ora con Jeronimo Ridolfi.

In zona playoff si mantengono Arborea e Selargius, che pareggiano le rispettive gare negli anticipi del sabato. La squadra oristanese impatta 1-1 con il sempre ostico Vecchio Borgo Sant’Elia, con i cagliaritani che passano subito in vantaggio con Ataldi, che sfrutta l’assist di Murgia per sbloccare il punteggio, ma al quarto d’ora arriva il pareggio di Marco Atzeni, che risolve una mischia in area ribadendo in rete. Il Selargius recrimina per il 2-2 contro il Tonara, che ha visto la squadra di Cocco in vantaggio di due gol ma rimontata tra le polemiche. I granata sbloccano poco prima dell’intervallo con Usai, su calcio di punizione; nella ripresa arriva il raddoppio di Reginato al 10’, che sembra chiudere i giochi. Il Tonara non è d’accordo e prova la rimonta: punizione di Acosta, Noli tocca di testa mettendo fuori causa il portiere. L’episodio recriminato arriva al 40’, con Poddie che corregge in rete con la mano la punizione calciata da Acosta: proteste degli ospiti ma arbitro e assistente convalidano.

Nella zona alta della classifica il Samugheo non approfitta dei pareggi delle avversarie, impattando 0-0 contro la Freccia Parte Montis. Un punto per parte che fa bene soprattutto agli ospiti, che stanno cercando di costruirsi pian piano la salvezza. È di parità anche il confronto tra Pirri e Cannonau Jerzu, concluso con un pirotecnico 3-3 che mantiene entrambe le squadre a centroclassifica. Sono gli ospiti a sbloccare subito la gara con Boi, che riceve palla, controlla e scarica in porta alle spalle di Sanna. Il pareggio arriva al 37’ con Marco Sanna, che batte Casula ristabilendo l’equilibrio, che però dura poco: nel recupero arriva il raddoppio ogliastrino ancora con Boi, su calcio d’angolo. Nella ripresa gli altri gol: Camara, su corner, impatta di testa segnando il secondo pareggio di giornata. Pochi minuti dopo lo Jerzu per la terza volta passa in vantaggio con Serra, ma vantaggio che dura ancora poco, perché Mattana segna il gol del definitivo pari con un tiro a giro imparabile. Vittoria invece per la Tharros, che vince 1-0 contro l’Ovodda, che scivola all’ultimo posto e in difficoltà. Gli oristanesi risolvono la gara con il gol di Gianoli alla mezz’ora del primo tempo, con gli ospiti che cercano il gol con Lopes e Sedda senza successo.

Nella coda della classifica fondamentali le vittorie di Atletico Cagliari e Baunese. I cagliaritani vincono 2-0 il derby cittadino contro il Cus, che non riesce a ingranare. I gol portano la firma di Saba, su suggerimento di Cuccu, e di Vacca, di ritorno dopo l’esperienza a Castiadas. Il Cus ci prova con Camba e Prefumo ma l’Atletico trova in Pani un muro invalicabile. La Baunese batte 3-1 l’Uta, con un punteggio che poteva essere anche più rotondo, e con questa vittoria avvicinano proprio i campidanesi, in difficoltà nelle ultime giornate. Gara sbloccata al quarto d’ora da Moro, di testa su calcio d’angolo. Alla mezz’ora arriva il raddoppio di Tegas, da pochi passi e dopo una bella azione di Bonicelli. Nella ripresa gli ospiti cercano il gol per riaprire il discorso, ma la Baunese difende ordinata e colpisce ancora con Barca, che chiude i conti. Serve a poco il gol della bandiera ospite firmato da Picciau, su rigore; la Baunese potrebbe ancora dilagare ma le conclusioni di Mereu e Loddo non trovano lo specchio.

CLASSIFICA: Guspini, Terralba e Castiadas 25 punti; Villacidrese 21; Arborea 18; Selargius 17; Samugheo 16; Tharros 15; Pirri e Cannonau Jerzu 14; Vecchio Borgo Sant’Elia 13; Cus Cagliari 12; Uta e Atletico Cagliari 11; Baunese 10; Tonara e Freccia Parte Montis 7; Ovodda 6.

GIRONE B
L’Alghero non fa sconti a nessuno, batte l’Atletico Bono e soprattutto aumenta il distacco rispetto alle avversarie, che sale a +9 rispetto all’Usinese e a +10 rispetto a Bonorva e Macomerese. Un dominio imbarazzante per i giallorossi, che non fanno sconti a nessuno, anche se la gara contro l’Atletico Bono è più complicata del previsto, con i giallorossi che vincono 2-1 in rimonta. La squadra dell’ex Meloni entra con il piglio giusto e dopo 3 minuti è in vantaggio con Solinas, che trafigge Piga e porta in vantaggio i suoi. L’Alghero reagisce con Virdis e Pinna, ma Fodde è sempre molto attento. La squadra di casa spinge per cercare il pari, colpisce una traversa ancora con Pinna e sforna occasioni da gol, con Barboza e Virdis ma senza successo; alla gara delle occasioni si iscrive anche Scognamillo che colpisce ben due traverse, a cavallo tra primo e secondo tempo. Il gol arriva con il solito Barboza, che di testa sugli sviluppi di un corner batte Fodde. Il pareggio galvanizza la squadra di casa, che continua a spingere e alla mezz’ora trova il gol del sorpasso definitivo con Roccuzzo, che piazza il pallone alle spalle del portiere.

Dietro l’Alghero, le avversarie dirette arrancano. Negli anticipi, infatti, cadono sia Usinese che Bonorva, con i rossoblù di Scotto che perdono 2-0 in casa della Macomerese, che continua a correre agganciando il terzo posto in classifica. Deriu porta in vantaggio i biancoblu al 36’ minuto del primo tempo, risolvendo in mischia dentro l’area di rigore e battendo Tanca; nella ripresa il raddoppio arriva dopo 240 secondi con Bangura, di testa su calcio d’angolo. La Macomerese cerca il terzo gol, ma l’arbitro annulla la rete di Negretti, mentre Vera Rubio sfiora l’incrocio. L’Usinese prova a reagire con Grassi, ma Krolczyc fa buona guardia. Il Bonorva cade in casa dell’Ozierese, che si conferma implacabile in casa e sale al sesto posto in classifica con la vittoria per 2-1 nei confronti della squadra di mister Pulina. I canarini padroni di casa sbloccano subito la gara con Mattea, appena arrivato in casa gialloblu, ma gli ospiti trovano il pareggio con Pusceddu alla mezz’ora, beffando Baldazzi. Nella ripresa il gol decisivo del solito Ferro, per tre punti fondamentali per la classifica.

Semaforo verde per il Coghinas, che si mantiene in zona playoff battendo 3-0 il Campanedda. Gara sbloccata da Ramirez, che sfrutta la gran giocata del solito Mateucci per insaccare da poca distanza. Al 40’ minuto il raddoppio, ancora su giocata di Mateucci che scarica un tiro respinto da Rais, ma il portiere ospite non può nulla sulla conclusione di Seu. Nella ripresa il gol che chiude la gara segnato proprio da Mateucci, che trova il gol che impreziosisce una grande prestazione. Per la corsa alle zone importanti di classifica si iscrive anche il Luogosanto, che batte in trasferta il Bosa per 1-0 con i padroni di casa in flessione rispetto all’ottimo inizio di stagione. Il gol decisivo è di Mossa, al 20’ del primo tempo, con il Bosa che cerca il gol del pari ma la squadra avversaria è attenta e ben disposta in campo. Vittoria fondamentale per il Castelsardo, che batte l’Arzachena in trasferta per 1-0 e che certifica la crisi degli smeraldini, alla quarta sconfitta di fila. Per gli ospiti basta il gol di Asara per conquistare i 3 punti e chiudere una settimana impegnativa, aperta dal tonfo in casa contro il Coghinas e continuato con l’arrivo del direttore sportivo Tossi e l’esonero di Marinu, sostituito da Nativi. Vittoria importante perché arriva l’aggancio al Thiesi, che pareggia 1-1 contro il San Giorgio Perfugas. Il primo tempo si chiude a reti bianche, con occasioni per Falchi, per i padroni di casa e Desole per gli ospiti. Nella ripresa i gol: Thiesi in vantaggio con Foddai, entrato nella ripresa; l’attaccante cerca il raddoppio per ben due volte, ma trova sempre attento Saragato; il San Giorgio reagisce e cerca il gol, che trova con Lostia, che batte Olianas. In fondo alla classifica, vittoria importante per il Ghilarza che si sbarazza facilmente del Tuttavista, all’undicesima sconfitta di fila con un secco 5-0: gol di Nieddu e Defrassu in rapida successione, poi sale in cattedra Fernandez, che segna due gol nella prima frazione e si porta a casa il pallone, segnando il terzo gol nella ripresa.

Infine, colpo esterno importante per il Li Punti, che vince 2-1 in trasferta a Stintino e conquista 3 punti vitali per inseguire la salvezza. Vantaggio sassarese ad opera di Tuccio, sul finire della prima frazione; nella ripresa il raddoppio è di Dieni, mentre per i nurresi Zuchi prova ad accedere la speranza di rimonta, che però non arriva, rimanendo così al palo.

CLASSIFICA: Alghero 33 punti; Usinese 24; Bonorva e Macomerese 23; Coghinas 20; Ozierese 19; Luogosanto 18; Arzachena 16; Bosa e San Giorgio Perfugas 15; Campanedda 14; Castelsardo e Thiesi 13; Stintino 12; Ghilarza 10; Atletico Bono e Li Punti (-1) 7; Tuttavista Galtellì 0.

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