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Promozione | Guspini in fuga, l’Arzachena rimane in scia all’Alghero

Danilo Bonacquisti e Daniel Fernandez dell'Arzachena
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Dopo la quinta giornata del campionato di Promozione Guspini e Alghero provano la fuga nei rispettivi gironi, ma se nel girone A i mediocampidanesi hanno già 4 punti di vantaggio sulle inseguitrici, nel girone B l’unica che al momento sembra contrastare l’avanzata dei giallorossi è l’Arzachena, che vince e si mantiene a due punti dalla vetta. Rivediamo insieme la giornata con il nostro recap.

GIRONE A
Come detto nell’introduzione il Guspini saluta la compagnia e vola in testa alla classifica. Cinque vittorie in cinque partite e distacco dal secondo posto a +4: poche sbavature per la squadra allenata da Dessì, con un ruolino di marcia perfetto. Nel sabato di campionato (tutte le gare giocate in anticipo) i biancorossi hanno la meglio in trasferta sul malcapitato Freccia Parte Montis per 4-0. Ospiti che dopo 3 minuti possono aprire con Cordoba, il cui tiro si stampa sul palo; il vantaggio arriva però poco dopo con Medda, su assist di Mboup. Sul finire della prima frazione arriva il raddoppio di Marci di testa. Nella ripresa non cambia il copione, con Riep sugli scudi: segna a inizio e fine ripresa la sua doppietta personale. I locali non riescono mai a sfondare, neanche quando il Guspini rimane con l’uomo in meno per l’espulsione di Cordoba.

Dietro la capolista solo Terralba e Castiadas provano a tenere il passo, a quota 11 punti. Il Terralba perde una ghiotta occasione in trasferta a Pula contro il Pirri: il 2-2 finale arriva infatti in rimonta per i cagliaritani, bravi a non mollare in situazione di difficoltà. Passano alla mezz’ora gli ospiti con l’intramontabile Sanna, che poi raddoppia a inizio ripresa. Il gol che chiude la gara non arriva perché Iesu colpisce la traversa, e il Pirri così si scuote: prima Nenna segna il gol dell’1-2, poi ancora il fantasista serve Marco Sanna che segna, in pieno recupero il gol del pareggio. Per il Pirri terzo pareggio di fila, che permette di mantenere l’imbattibilità. Il Castiadas conquista un punto in trasferta a Samugheo, pareggiando 1-1. Non facile la partita per i sarrabesi, che però sbloccano a fine primo tempo con Cadoni, che di testa su calcio d’angolo insacca. Nella ripresa arriva però il pari locale: calcio di rigore ed espulsione per Grinbaum, massima punizione trasformata da Sardo e ottimo punto per la squadra di Ferraro, che si stabilizza nella prima metà della classifica.

Tre punti e prestazioni da incorniciare per Villacidrese e Selargius. La squadra mediocampidanese batte 4-0 i giovani della Tharros, con una gara perfetta e si riscatta dalla brutta sconfitta di Terralba. Punteggio già indirizzato nella prima frazione, con Saias che sblocca dopo appena 6 minuti su assist di Agostinelli e Atzeni che firma il raddoppio, ancora con Agostinelli protagonista. Sale poi in cattedra Muscas, che segna il terzo gol a fine primo tempo e si ripete dopo pochi minuti della ripresa. Selargius all’inglese sul malcapitato Uta, 2-0 il risultato finale che lascia poche possibilità di interpretazione. Sugli scudi Reginato, che segna una doppietta con entrambe le marcature nella prima frazione che indirizzano la gara, per la terza vittoria su 3 partite disputate in casa.

Importanti, nella zona medio-bassa della classifica, le vittorie di Vecchio Borgo Sant’Elia, Baunese e Cus Cagliari. Il Vecchio Borgo non ha pietà del Cannonau Jerzu, che travolge per 6-0 in una gara totalmente a senso unico. Nella prima mezz’ora i padroni di casa sono avanti di 3 gol, con Giorgio Murgia che insacca su assist di Limbardi, Vieira di testa ancora su assist dell’ispirato centrocampista mancino, e Ataldi, su assist di Mastropietro. L’attaccante ex Iglesias segna il quarto gol su calcio di rigore, mentre Serra per gli ospiti si fa parare il penalty conquistato. Chiudono i conti Stefano Murgia e Ahizi, per tre punti fondamentali in chiave salvezza. Anche la Baunese respira con la vittoria conquistata ai danni dell’Atletico Cagliari, ultimo in classifica alla pari della Freccia Parte Montis. Il risultato finale per gli ogliastrini è di 2-0, con il punteggio sbloccato da Leite, che ribadisce di testa su punizione di Deiana stampata sulla traversa. Poco dopo arriva il raddoppio firmato dal compagno di reparto Pendin. Prima vittoria per il Cus Cagliari, che in trasferta batte 2-1 l’Arborea. Sono i padroni di casa a sbloccare subito la gara con Marco Atzeni, ma gli universitari non si fanno abbattere e ribaltano il risultato, prima con il pareggio di Siddu, e poi con il raddoppio firmato Camba su calcio di rigore. Infine, pareggio per 1-1 tra Tonara e Ovodda: i rossoneri padroni di casa rimangono a secco di vittorie, nonostante il vantaggio firmato a inizio ripresa da Diouf su assist di Noli; l’Ovodda non si scompone e pareggia i conti con Sedda, che consente ai suoi di strappare un punto.

CLASSIFICA: Guspini 15 punti; Terralba e Castiadas 11; Villacidrese 10; Selargius e Cannonau Jerzu 9; Samugheo e Tharros 8; Vecchio Borgo Sant’Elia e Pirri 7; Baunese 6; Cus Cagliari 5; Arborea, Ovodda e Uta 4; Tonara 3; Atletico Cagliari e Freccia Parte Montis 0.

GIRONE B
È invece il festival del gol nel girone centro-nord di Promozione: ben 37 i gol segnati nella quinta giornata che certifica il primo posto dell’Alghero e il ruolo di inseguitrice dell’Arzachena. I giallorossi battono in trasferta il Tuttavista Galtellì per 2-1 e continua la propria corsa in testa. Gara sbloccata nel primo tempo, con il gol del vantaggio di Virdis imbeccato da Pinna e subito dopo il raddoppio del solito Olaizola, che riceve da Oggiano e batte il portiere. Nella ripresa l’Alghero controlla e chiude la gara con il brivido, perché a 2 minuti dal novantesimo arriva il calcio di rigore per i locali, realizzato da Basile. Il punteggio però non cambia e l’Alghero può festeggiare, mentre per il Tuttavista si tratta della quinta sconfitta di fila. Agevole invece la vittoria dell’Arzachena, che batte 3-0 il San Giorgio Perfugas e continua a macinare punti, confermando l’ottimo momento di forma. Gli smeraldini sbloccano alla mezz’ora con Bonivardi e poco dopo arriva il raddoppio di Donati. Ancora l’ex Tempio è decisivo e segna il terzo gol, il secondo di giornata, nella ripresa. Gli ospiti non riescono a reagire e rimangono in 9 per le espulsioni a Soggia e Lostia.

Dietro il duo di testa, a sorpresa ma non troppo troviamo il Bosa di mister Carboni, che trova la quarta vittoria di fila dopo la sconfitta all’esordio contro l’Alghero. Contro lo Stintino il punteggio è di 1-0 dei padroni di casa, a cui basta il gol di Kaba al tramonto della prima frazione di gioco, che valgono 3 punti fondamentali.

Come detto la quinta giornata è il festival del gol, come quello che va in scena a Bonorva: la squadra biancorossa strapazza 6-1 l’Atletico Bono, inchiodato sul fondo della classifica ancora a quota zero punti. Tre gol per tempo per la squadra di casa, che sblocca con Chelo e aumenta il bottino con Pinna e Saba; sempre nel primo tempo il gol ospite con Marrone addolcisce appena la gara per gli ospiti, che nella ripresa subiscono ancora: Saba segna altri 2 gol per la personale tripletta e c’è gloria anche per Solinas, che mette il punto esclamativo alla sfida.

Poker a Campanedda, Castelsardo e Coghinas. A Campanedda la squadra di casa cede per 4-0 contro l’Usinese di mister Scotto, che si mette in scia al Bosa. Gara sbloccata da D’Andrea al 20’ di gioco, poi il solito Lauria firma il raddoppio a fine primo tempo. Nella ripresa le altre due reti: Sanna segna il terzo gol, Mudadu chiude i giochi. Anche a Castelsardo il punteggio è di 4-0 per i padroni di casa contro il Ghilarza, mai in partita e in difficoltà in classifica. Alla mezz’ora del primo tempo gara sbloccata da Sanna, raddoppio firmato da Gaspa, poi si scatena Fadda che chiude la sfida con una pregevole doppietta.

Il Coghinas strapazza 4-1 il Li Punti, fermo sul fondo della classifica con 1 punto conquistato in 5 gare. Gara chiusa nel primo tempo, chiuso sullo 0-0; ma nella ripresa, l’ingresso del nuovo arrivato Mateucci (ritorno a Coghinas per l’attaccante dopo la strepitosa scorsa stagione) ha il potere di svegliare i padroni di casa, che sbloccano con Ramirez; Mateucci firma subito una doppietta allungando le distanze e vanificando i tentativi di rimonta del Li Punti, che ci prova con il rigore trasformato da Tuccio. Il gol di Radovanovic nel finale arrotonda il risultato per la squadra di casa.

Vittorie importanti per Ozierese e Macomerese che risalgono in classifica. I gialloblù hanno la meglio sul Luogosanto per 2-0. Un gol per tempo e firmati entrambi dall’ex Sant’Elena Ferro, che sblocca la gara dopo pochi minuti e trova il raddoppio nella ripresa. Pioggia di gol tra Macomerese e Thiesi: 5-3 il punteggio finale per la squadra di casa contro un Thiesi mai domo. Padroni di casa in gol dopo appena 2 minuti con Gavim; arriva però il pareggio neroverde alla mezz’ora con Solinas su calcio di rigore. Macomerese che però piazza l’allungo a fine primo tempo: Gavim segna la doppietta personale, il terzo gol è di Virdis, su rigore. Nella ripresa il Thiesi lotta e rimonta: prima Foddai dopo 10 minuti, poi ancora Solinas al 35’ agguantano il pareggio per gli ospiti, che però non riescono a chiudere la gara: Lamine e Sales confezionano i due gol che chiudono la gara e regalando i 3 punti alla squadra di casa.

CLASSIFICA: Alghero 15 punti; Arzachena 13; Bosa 12; Usinese 11; Bonorva, Coghinas e Castelsardo 10; Luogosanto 8; Ozierese, Macomerese e San Giorgio Perfugas 7; Campanedda 5; Ghilarza e Thiesi 4; Stintino 3; Li Punti 1; Tuttavista Galtellì e Atletico Bono 0.

Stefano Piras

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