Il commento del tecnico del Cos, Francesco Loi, durante il primo stage 2024 dedicato alle categorie Prima Squadra e Juniores, svolto ieri pomeriggio allo stadio Is Arranas di Tertenia. Il prossimo appuntamento è per il 31 maggio, sempre a Tertenia, per le categorie giovanili.
Stagione sportiva appena conclusa, la Costa Orientale Sarda con i suoi tecnici è già al lavoro per la prossima stagione. Parola d’ordine programmazione?
“Approfittiamo di questo tempo per ripetere l’esperienza che l’anno scorso ci ha dato tante soddisfazioni e anche tante sorprese. Quest’anno abbiamo voluto fare questi raduni per vedere nuovi giovani, soprattutto per metterli assieme e vedere se c’è qualcuno che può avere la possibilità di rientrare negli obiettivi che ci siamo prefissati. È bello vedere tanti ragazzi sardi, tutti assieme, motivati, tutti molto educati, tutti con tanta voglia di giocare a calcio. Penso siano giornate importanti per loro quanto per noi perché quello che abbiamo visto oggi vuol dire che basta riunire i giovani a cui piace giocare a calcio in un evento del genere e ti accorgi che sono tantissimi”
I prossimi step e i profili ricercati
“Vorremmo evitare di andare a pescare giocatori dall’oltre Tirreno, quindi se riuscissimo, anche quest’anno a rimpolpare con ragazzi sardi sia la rosa della prima squadra che quella della Juniores, sarebbe già un grandissimo risultato. I profili che stiamo cercando sono quelli che hanno le attitudini di giocare a calcio per divertirsi ma con la mentalità di chi vuol far le cose seriamente. Già da questa prima partita si sono viste belle cose. I prossimi step saranno dedicati ai più giovani, dal 2008 fino al 2013 e sarà una giornata dedicata ai più piccoli, perché anche là ci sono tanti profili, magari non pronti per il calcio agonistico, ma hanno delle caratteristiche importanti che curandoli e seguendoli fin dall’inizio riusciamo a farli diventare giocatori migliori”.
Grande partecipazione dei ragazzi, segnale di fiducia e credibilità della Cos anche fra le società sportive del territorio.
“Dobbiamo ringraziare le società che hanno permesso che questi ragazzi partecipassero al raduno. Si sta instaurando un rapporto orientato a dare delle possibilità ai ragazzi. Molte società lo stanno capendo, ci stanno venendo incontro. Sono sempre di più le società che si stanno dimostrando positive rispetto a questo tipo di ragionamento. È ovvio che poi noi rispettiamo le scelte di tutti, perché siamo abituati a guardare in casa nostra e a non giudicare quello che fanno gli altri. Da quello che si vede, però, ci sono tante società che lavorano bene con i ragazzi”.
È arrivato il secondo posto nella classifica di Giovani D Valore nella stagione appena conclusa di Serie D.
“Investire sui giovani è un’operazione coraggiosa che però paga. Il secondo posto nella classifica Giovani D Valore per noi è storico, visto che venivamo considerati sempre una delle squadre più vecchie del girone, abbiamo avuto questo cambio di tendenza e penso che continueremo su questa linea che quest’anno”.
Rosa ricca di giovani anche il prossimo anno?
“Il prossimo anno ci dobbiamo aspettare una rosa forte, che è quello che conta anche per far crescere i più giovani. E poi chi meriterà di ricalcare questi palcoscenici verrà sicuramente premiato a prescindere dall’anno di nascita”.
Paola Cama