In occasione dell’edizione 2024 dei Premi Ussi è intervenuto ai nostri microfoni lo storico attaccante del Cagliari Gigi Piras, colui che ha vestito la maglia numero 11 dei rossoblù dopo il mito Gigi Riva e che nella giornata di oggi 10 dicembre riceverà il premio in memoria di Rombo di Tuono. Di seguito le sue parole.
Sul premio
“Inaspettato questo premio però lo accetto meravigliosamente. Per tutto quello che Gigi ha fatto e mi ha insegnato, un bellissimo premio per me”.
Sul ricordo di Gigi Riva
“Non se ne andrà mai la sua presenza in città, in Sardegna e in Italia. Un giocatore della sua caratura per il record in Nazionale per gol segnati, in più per aver portato lo Scudetto qua a Cagliari non lo dimenticheremo mai”
Su Fiorentina-Cagliari
“La squadra all’inizio, se devo essere sincero, non mi stava piacendo era troppo chiusa. Però nella seconda frazione è cresciuta e ha preso un gol sul fuorigioco netto, me ne sono accorto subito. Una cosa pazzesca”
Su Piccoli
“Anche Gigi Piras magari avrebbe fatto lo stesso nelle sue condizioni. Anche noi giocavamo con due punte, capisco che una squadra che si deve salvare faccia difficolta, però serve osare di più”
Su Ranieri
“Per noi ha fatto tanto, accontentiamoci di questo. Sono felice per quello che Ranieri ha fatto per il Cagliari, e sono felice anche che possa chiudere la sua carriera a Roma e terminare da dirigente”
La Redazione
