Dopo l’esordio in Serie A, nella sfida finita 0-0 tra Cagliari e Udinese alla quarta giornata di campionato, è intervenuto in sala stampa il play rossoblù Matteo Prati. Classe 2003 che il club isolano ha comprato in estate dalla Spal.
Sull’esordio
“Ieri il mister mi ha detto che toccava a me e per me è stato un sogno che si stava realizzando. Ho sempre sognato da piccolo di giocare in Serie A. Quando sono entrato in campo ho provato un’emozione incredibile. Ora però in A ci sono, ma so che non ho fatto ancora nulla. Continuerò a lavorare per migliorare, peccato per lo 0-0 di oggi perché c’è stata una grande prestazione di gruppo e potevamo vincere e smuovere di più la classifica. Andiamo avanti così”
Nazionale
“Il mister mi ha detto di giocare tranquillo fin dal primo giorno, ho un grande rapporto con lui. Sono arrivato un po’ indietro a livello di condizione fisica. Giocare in Nazionale mi ha aiutato per trovare la giusta condizione e la giusta fiducia”.
La scelta di Cagliari e del numero
“Perché ho avuto tutta questa voglia di venire a Cagliari? Perché il club ha creduto fortemente in me e io fin da subito avevo scelto Cagliari per il mio futuro. Il mister poi ha influito e tanto nella scelta, Ranieri non lo presento io. Il 16? L’ho scelto sia per ringraziare De Rossi, se sono qui è grazie a lui, e poi è un numero significativo per la mia famiglia”.
Ambiente
“Giocare a quest’ora è molto complicato, ma non vorrei cercare alibi con il clima. Noi dobbiamo scendere in campo per vincere ogni partita”.
Roberto Pinna














