Gianmarco Pozzecco ha commentato così in sala stampa la prima sconfitta stagionale della Dinamo Sassari.
“Complimenti a Trieste: hanno fatto una grande gara e hanno vinto meritatamente- ha dichiarato un deluso coach-. La sconfitta è colpa mia, mi dispiace tanto: dovevo fare altre scelte e cose. Ho sbagliato e chiedo scusa anche ai miei ragazzi. Abbiamo tirato col 9% da tre punti, ma ripeto è colpa mia perché ho sbagliato la partita. Ho sempre detto che quando si vince è merito dei ragazzi, mentre quando si perde è colpa dell’allenatore: mi dispiace sempre perdere, ma se proprio devo perdere Trieste è una delle squadre con cui mi dispiace meno. Non abbiamo mai trovato un quintetto che avesse efficacia offensiva e difensiva allo stesso tempo: volevamo festeggiare la nascita della figlia di Pierre, speriamo di farlo mercoledì”.
“È normale che quando le cose vanno male i giocatori si prendono più responsabilità- prosegue il tecnico-. Siamo ancora un cantiere aperto e ci affidiamo ancora a soluzioni individuali. Dobbiamo avere più fiducia nell’anteporre il gioco di squadra alle giocate individuali: i ragazzi però hanno dimostrato fino alla fine di volerla vincere. Voglio salvare questo della gara; oggi non è mai scattata la scintilla e la fiducia che ci permettesse di segnare con continuità. Ero consapevole del fatto che la partita si sarebbe decisa alla fine, Trieste è stata brava a punirci e segnare appunto quei due-tre canestri di fila che a noi sono mancati. Avevamo un po ‘ di fretta per chiudere il match, succede quando arrivi da 5 vittorie di fila e non fai mai canestro: saremmo dovuti andare di più dentro l’area, ma ripeto è la preparazione della partita che mi vede direttamente coinvolto e protagonista in negativo”.