Prezioso successo per il Pontedera sul campo della Torres per 0-1. Le parole in sala stampa al termine della sfida dell’allenatore della squadra toscana Max Canzi.
Sull’importanza del successo
“Avevamo bisogno di questa vittoria, soprattutto perché arrivavamo da alcune ottime prestazioni che però non ci avevano portato punti. Dovevamo insomma un po’ quagliare, quindi era importante vincere, in qualsiasi modo. È stata una partita difficile, di sofferenza, giocata quasi tutta dieci contro dieci. È una gara che ci dà molta forza, anche perché il Pontedera credo non avesse mai vinto a Sassari nella sua storia. Quindi è una domenica molto bella per noi”.
Sul momento
“Quella di oggi è una risposta a chi stava creando un ambiente un po’ negativo, in cui si affermava che nel girone di ritorno il Pontedera stesse mollando . Credo che oggi si sia dimostrato che all’interno di questa squadra nessuno molla niente. E ci tengo a dirlo perché in questi giorni abbiamo ingoiato diversi cucchiai di veleno. Ma ci tengo anche a ringraziare i nostri tifosi che sono venuti fino qui a Sassari, non ci fanno mai mancare il loro sostegno”.
Sull’espulsione di Ladinetti
“Noi abbiamo sbagliato in quella situazione. È stato bravo anche Masala che ha accentuato un po’ il contatto, fa parte del gioco anche quello. Dobbiamo essere noi bravi a non metterci in quelle situazioni. È la prima espulsione del genere da quando sono arrivato a Pontedera e sono convinto che sarà anche l’ultima, abbiamo rischiato di rovinare quanto buono stavamo facendo”.
Sulla Torres
“Secondo me è una squadra bene attrezzata, che gioca un buon calcio, oggi non ha subito praticamente nulla. È in un momento difficile e credo che vada sostenuta. Ho grande stima di Sottili, credo che stia facendo un buon lavoro, ma credo soprattutto che sia un gruppo che ha bisogno di ritrovare la vittoria per ritrovarsi e uscire presto dalle zone calde della classifica”.
La Redazione
