Il viaggio della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026 è ufficialmente iniziato. Allo Stadio dei Marmi di Roma, scenario simbolico dello sport italiano, si è svolta la prima tappa della staffetta che porterà il braciere fino ai Giochi invernali. Tra i protagonisti più applauditi c’era Achille Polonara, che ha sfilato con la torcia regalando al pubblico un momento di grande emozione.
Forti emozioni
Il cestista della Dinamo Sassari, in lotta da mesi contro una leucemia mieloide, ha raccontato con sincerità la portata di questo traguardo personale a Sky Sport:
“Questa giornata è stata molto emozionante. Ed è un’emozione anche essere qui in piedi perché fino a qualche settimana fa ero in carrozzina, quindi è già un successo esserci”, ha dichiarato al termine del suo percorso da tedoforo”.
Polonara non ha nascosto le difficoltà affrontate durante la malattia.
“È stata complicata, spero di essere alla fine e che da adesso in poi le cose vadano meglio. Essere un atleta mi ha aiutato molto e anche la giovane età ha fatto la sua parte. Sono sempre stato un combattente”, ha aggiunto, mostrando la determinazione che lo ha sempre contraddistinto dentro e fuori dal campo. La sua presenza allo Stadio dei Marmi rappresenta uno dei simboli più forti di questa partenza del cammino olimpico: un messaggio di resilienza, speranza e forza condiviso con il pubblico e con gli altri tedofori che hanno dato avvio al percorso della Fiamma.














