Una sfida sempre aperta, con un finale vietato ai deboli di cuore in cui a spuntarla è stata la Estra Pistoia per 68-63. La Dinamo Sassari ha provato in tutti i modi a indirizzare nel verso giusto la gara, ma la squadra di coach Piero Bucchi è entrata tardi in partita e nonostante il buon terzo quarto disputato e i tanti errori commessi dai padroni di casa i biancoblù devono abbandonare il PalaCarrara con la 6 sconfitta del campionato.
La Cronaca
Coach Bucchi, in occasione della sfida contro Pistoia, ha deciso di ripartire con il quintetto iniziale schierato sul parquet nella vittoria casalinga contro Trento: subito in campo Whittaker, Kruslin, Charalampopouolos, McKinnie e Gombauld. Tanta intensità difensiva sin dai primi minuti: a sbloccare la retina è stato Varnado, con Kruslin che ha risposto al canestro dei toscani con una bella penetrazione. La prima tripla della gara è firmata Hawkins, con il numero 33 biancorosso che ha aperto al tentativo di fuga dei padroni di casa. Il Banco con la tripla di Charalampopoulos e i liberi di McKinnie ha provato a tenere botta al buon momento di Pistoia, ma i canestri di Hawkins e il lavoro sotto le plance di Ogbeide hanno fatto volare la neopromossa sul +8 (19-11). Pistoia ha continuato a spingere sull’acceleratore portandosi anche sul +11 grazie alla bomba realizzata da Wheatle (22-11). La reazione della Dinamo non si è fatta attendere e dopo il time-out chiamato da coach Bucchi Gentile, Treier e Cappelletti hanno messo a segno i punti del -5 a 30” dalla sirena (22-17). Il primo parziale si è concluso con il pallone perso da McKinnie che ha mandato a segno Varnado per il +7 (24-17). Di ritorno dall’intervallo Pistoia, dopo il canestro di Raspino, ha provato nuovamente ad allungare sugli ospiti: Weathle e Willis dall’arco hanno fatto malissimo, aumentando il gap dai sassaresi sul +14 dopo appena 3′ (35-21). In risposta alle bombe dei padroni di casa sono arrivate quelle di Gentile e Kruslin che hanno dato nuova energia al Banco (35-28). Dopo alcuni minuti contraddistinti dall’alta intensità difensiva e dai tanti errori a canestro ancora una volta il numero 6 biancoblù si è preso la squadra sulle spalle, mettendo a segno la tripla del -4 a 3′ dallo scadere (35-31). In chiusura di parziale Varnado è salito in cattedra e dalle sue mani sono arrivati punti preziosissimi che, uniti alla tripla di Willis, hanno permesso a Pistoia di tornare negli spogliatoi sul +8 (42-34).
Di ritorno dagli spogliatoi è tornato un Gombauld impattante sotto canestro e capace, dopo alcuni minuti ricchi di errori da ambo le parti, di prendersi sulle spalle la Dinamo e realizzare un parziale di 6-0 che ha fatto volare sul -2 i biancoblù (42-40). Pistoia però ha subito reagito grazie al solito Willis che, dall’arco, ha aperto al contro parziale biancorosso. Dopo la bomba e il tap-in del numero 0 dei toscani è stato il turno di Ogbeide che, facendo valere i suoi centimetri sotto canestro, ha portato i padroni di casa sul +7 (47-40). Il Banco però non ha mollato e dopo aver recuperato terreno, con le unghie e con i denti, non ha fatto scappare i ragazzi di coach Brienza. Prima Whittaker, poi Treier dall’arco e infine Tyree in appoggio, hanno risposto alla tripla capolavoro di Wheatle portandosi sul -5 (52-47) a 1′ dalla terza sirena. Dopo la magia del -3 messa a segno da Cappelletti e la bella difesa su Varnado, Tyree non è stato altrettanto efficace vanificando la possibilità di andare all’intervallo a una sola lunghezza di distanza dai padroni di casa (52-49). Ultimo parziale della gara che si è aperto con il piazzato del -1 di Tyree, poi l’allungo di Willis sul +3 e nuovamente il -1 dai liberi di McKinnie (54-53). Dopo il botta e risposta iniziale è arrivato prima il gioco da 3 conquistato e realizzato da Saccaggi, che ha portato sul +4 Pistoia, poi ancora una volta errori a canestro. Dopo quasi 3′ senza punti realizzati, i padroni di casa hanno fatto la voce grossa: prima Ogbeide sotto canestro, poi dall’arco Moore. Biancorossi avanti sul +9 (62-53), 4′ dallo scadere e time-out chiamato da coach Bucchi. Finale dall’alto tasso di tensione al PalaCarrara, con Gombauld a tenere vive le speranze dei sassaresi a con il canestro del -4 a 40” dallo scadere. Il Banco ha mandato in lunetta un glaciale Moore, coach Bucchi sul -6 e a 20” dal termine ha chiamato un time-out per organizzare uno schema. Tyree mandato al tiro non ha sbagliato e dall’arco ha messo il segno il -3. Nell’azione successiva altro viaggio dalla lunetta perfetto per Pistoia con Hawkins (68-63). Nel finale il tiro della speranza è andato tra le mani di Charalampopoulos con il pallone che ha colpito il ferro rimbalzando fuori.
TABELLINO
ESTRA PISTOIA-DINAMO SASSARI (68-63)
(24-17; 18-17; 10-15; 16-14)
Estra Pistoia: Willis 12, Moore 7, Varnado 14, Wheatle 11, Ogbeide 9, Della Rosa, Metsla, Dembelè, Saccaggi 3, Del Chiaro 2, Stoch, Hawkins 10
Coach: Nicola Brienza
Dinamo Sassari: Kruslin 9, Whittaker 4, Gentile 5, Gombauld 11, McKinnie 4, Cappelletti 6, Pisano, Treier 5, Tyree 12, Raspino 2, Gandini, Charalampopoulos 5
Coach: Piero Bucchi
Andrea Olmeo














