Seconda sconfitta in altrettante gare del secondo round di FIBA Europe Cup per la Dinamo Sassari. Dopo il ko interno contro i turchi del Petkimsport di una settimana fa, il Banco di Sardegna cade in Grecia contro il Peristeri con il punteggio di 98-84. Gara mai in discussione ad Atene, con i padroni di casa di coach Xanthopoulos che hanno comandato sin dalla palla a due contro i sardi, che forse hanno patito gli extra sforzi della partita di Tortona terminata dopo due tempi supplementari.
La cronaca
Mrsic opta per Visconti in quintetto insieme a Johnson, Buie, Thomas e McGlynn ed è proprio l’italiano ex Virtus Bologna e Pesaro a sbloccare il tabellino per i suoi dall’angolo, dopo il 5-0 firmato dal lungo Van Tubbergen e da Cardenas Torres. Il centro in maglia numero 2 fa la voce grossa e con un parziale di 6-0 costringe al primo timeout della gara il coach ospite: il Banco di Sardegna non svolta, i padroni di casa si portano rapidamente oltre la doppia cifra di svantaggio. Pullen esce dalla panchina e scuote i suoi con la tripla del -10 (18-8), ma il Peristeri mette su un altro parziale che manda le squadre al primo mini intervallo sul 27-13. Brutta la partenza della Dinamo anche nel secondo quarto, tripla di Harris e rubata a uno spento Buie con contropiede di Mouratos per il +19: la Dinamo fatica ancora su entrambe le metà campo e il Peristeri infierisce, con la tripla di TJ Nichols che vale il 44-19 e costringe a un altro minuto di sospensione Mrsic. Johnson e McGlynn ritrovano la via del canestro, ma dall’altra parte gli ateniesi non mollano il colpo e chiudono sul +22 all’intervallo con il jump shot dal centro dell’area di Nichols.
Al rientro dagli spogliatoi novità Pullen nel quintetto di partenza per Sassari che trova finalmente i primi punti di Thomas e un minimo di continuità in attacco e di intensità difensivo: Visconti va a rubare palla e segna in transizione il -15 che induce al timeout Xanthopoulos (59-44). Pullen e Visconti trovano altre due conclusioni pesanti, ma Peristeri si aggrappa a Nichols e mantiene comodamente il vantaggio anche alla sirena dell’ultimo mini-intervallo (75-55). Di ritorno dalla pausa Johnson prova ad accendersi e dare la scossa al Banco: due triple in fila, più un triplo viaggio dalla lunetta, che permettono al Banco di dare segnali di vita in vista del rush finale del match e toccare il -13 a 7’34” dallo scadere (79-66). Quando Sassari dà l’impressione di crescere, Peristeri trova nel tecnico fischiato a Mrsic e nell’antisportivo dato a Vincini, unito alle giocate di Van Tubbergen la via per mettere in congelatore la gara con i padroni di casa che a poco più di 3′ dal termine rimangono sul +15 (87-72). Mrsic chiama a rapporto i suoi e la sua Dinamo di ritorno dal time-out realizza un buon break, firmato Vincini-Beliauskas, che porta il gap sul -11 a 2’47” dall’ultima sirena e mette paura ai greci. Xanthopulos chiede un minuto di pausa per evitare di compromettere un match sempre in controllo da parte della sua squadra (87-76). Beliauskas si sblocca a canestro e dalle sue mani arrivano punti che mettono pressione alla Betsson, ma allo stesso una serie di falli figli di una mancanza di lucidità che consentono ai gialloblù di indirizzare il match definitivamente dalla loro. Peristeri batte Sassari 98-84.
Betsson Peristeri-Dinamo Banco di Sardegna Sassari 98-84 (27-13, 27-19, 21-23, 23-29)
Peristeri: Nichols 17, Cardenas Torre 12, Van Tubbergen 27, Payne 4, Ittounas 6, Mouratos 2, Thomakos, Tzialls, Abercrombie 9, Kaklamanakis 5, Harris 12, Jankovic 4. Coach: Xanthopoulos
Sassari: Vincini 14, Thomas 5, Visconti 8, Johnson 19, Buie 7, Pullen 12, McGlynn 12, Beliauskas 7, Mezzanotte, Zanelli, Ceron, Seck. Coach: Mrsic
Arbitri: Tvauri (GEO), Hodzic (GER) e Langowski (POL)














