Il report dell’allenamento mattutino del Cagliari nel ritiro della Val di Pejo.
Secondo giorno di prove tattiche per i rossoblù allenati da Rolando Maran, che ha insistito nel provare i meccanismi del 3-5-2: se nella giornata di ieri maggiore spazio era stato dato alla fase difensiva, in mattinata l’attenzione del tecnico trentino è stata rivolta a quella offensiva. Ceppitelli e compagni hanno svolto esercizi di impostazione del gioco a partire dal centrale di difesa, con verticalizzazioni sugli esterni alternate a sponde e tagli all’interno dell’area, con il neoacquisto Vicario a difendere i pali dagli assalti delle due squadre.
Da una parte i bianchi con Bradaric al centro del reparto difensivo, affiancato da Klavan e Cacciatore; sugli esterni Pinna e Pajac, con Cigarini in regia e il duo Ionita-Joao Pedro a fungere da mezze ali, dietro la coppia Han-Despodov. Stesso schieramento per i verdi, con la difesa formata da Ceppitelli al centro, Walukiewicz a destra e Pisacane a sinistra; a centrocampo Oliva, Castro e Birsa, con Mattiello e Lykogiannis in fascia, con il doppio pivot davanti, ovvero Pavoletti-Cerri. In grande spolvero Pajac e Ionita, tra i migliori di questo ritiro estivo, ma soprattutto Vicario, che si è spesso opposto al meglio ai tiri delle punte. Diego Farias ha continuato il programma personalizzato di allenamento, seguito dal preparatore De Bellis, mentre il giovane Caligara ha lasciato il ritiro per raggiungere Mezzana, a pochi chilometri da Cogolo, per unirsi al Venezia.
dall’inviato a Pejo Matteo Piano