Prima frazione caratterizzata da tante cadute alla Parigi-Nizza che vede al via anche Fabio Aru: il villacidrese è stato rallentato nel finale e ha terminato 71° sul traguardo. Successo e prima maglia gialla per Sam Bennett della Deceunick.
La tappa: Fuga solitaria del francese Fabien Doubais (Total-Direct Energie) controllato dal plotone principale, fino alla nuova azione composta da Gilbert, Oldani e Perez. Negli ultimi 50 km caratterizzati da qualche caduta (ritiro per Porte della INEOS) si è animata la corsa con un ritmo molto alto, poi un altro tentativo ai -25 km da Kobe Goosens (Lotto-Soudal) durato pochi chilometri. Successivamente ci prova un altro gruppetto di altri 7 corridori, ma le squadre dei velocisti hanno chiuso subito l’azione giocandosi la vittoria in volata. A prevalere è stato l’irlandese Sam Bennett che ha confermato le vittorie ottenute allo UAE Tour di una settimana fa: il corridore della Deceunick ha prevalso abbastanza nettamente su Demare (Groupama) e Pedersen (TREK). L’ennesima caduta è arrivata nell’ultimo chilometro e ha rallentato diversi corridori tra cui Fabio Aru che, come da regolamento, è stato accreditato dello stesso tempo del vincitore nonostante sia arrivato con una ventina di secondi di ritardo. Domani (lunedì 8 marzo) tappa sulla carta per velocisti con la Oinville sur Montcient- Amilly di 188 km.
Matteo Porcu