Bis olimpico per Stefano Oppo. Il canottiere sardo, dopo aver conquistato il bronzo a Tokyo 2020 in coppia con Pietro Willy Ruta, si è ripetuto anche a Parigi, andando a conquistare una splendida medaglia d’argento in tandem con Gabriel Soares nella finale del doppio pesi leggeri maschili di canottaggio (qui l’articolo completo), fermando il cronometro con il tempo di 6.13.33, piazzandosi alle spalle del duo irlandese O’Donovan-McCarthy, detentore in carica del titolo olimpico, e riuscendo ad arrivare davanti alla coppia ellenica formata da Papakonstantinou e Gkaidatzis, che ha conquistato il terzo gradino del podio dopo essere stata in testa nella prima parte della finale.
Parole
Un podio voluto fortemente grazie ad un lavoro lungo e faticoso durato 3 anni. Alla fine la fatica e la determinazione della coppia azzurra è stata ripagata, con Oppo che è arrivato a quota due medaglie consecutive ai Giochi Olimpici e che nel dopo gara ha espresso tutta la sua soddisfazione per il risultato ottenuto nelle acque transalpine. “La medaglia significa tanto perché è cercata, è voluta, è da tre anni che lavoriamo per questo. Non abbiamo mai smesso di crederci, tutto per sei minuti, Poi la carica dei nostri compagni, dell’Italia che ha conquistato delle grandissime medaglie in questi giorni. Un grande augurio anche per chi gareggerà in questi giorni”, ha dichiarato a Eurosport il 29enne canottiere originario di Oristano.
La Redazione
