Una medaglia che si poteva prevedere alla vigilia e che oggi è diventata realtà. Stefano Oppo è argento nel due pesi leggeri insieme a Gabriel Soares a Parigi 2024, bissando il podio ottenuto a Tokyo 2020 quando fu bronzo insieme a Pietro Ruta.
Dopo aver dominato batterie e semifinali, la coppia italiana si è arresa solo all’imbattibile Irlanda di O’Donovan e McCarthy, già oro a Tokyo e campioni mondiali in carica: 6’13″33 il tempo finale del canottiere oristanese e dell’italo-brasiliano che sono arrivati secondi staccati di poco più di 2″. Partenza che ha visto la barca azzurra protagonista insieme alla coppia greca Papakonstantinou-Gkaidatzis, con gli irlandesi che hanno rimontato nei secondi 500 metri, passando in testa su Grecia e Italia. O’Donovan e McCarthy sono andati via, con gli azzurri che hanno duellato con la Grecia superandola e provando a rimontare sui leader. L’arrivo tra Italia e Grecia è stato al fotofinish con i primi ad avere la meglio per una manciata di centimetri, con appena 11 centesimi a separare le due prue. Stefano Oppo si mette un’altra medaglia al collo nella specialità dei due pesi leggeri, categoria che non sarà più specialità olimpica a partire da Los Angeles 2028. “Non abbiamo mai smesso di crederci, abbiamo provato ad attaccare anche gli irlandese, ormai una leggenda. Ma siamo felicissimi così”– le parole di Oppo ai microfoni della Rai.
La Redazione
